Tempo stabile, caldo e soleggiato, almeno fino a venerdì. Nel weekend infiltrazioni di aria più fresca potrebbero far scoppiare dei temporali

Un nuovo promontorio anticiclonico, di matrice sub-tropicale, torna ad impossessarsi del bacino centrale del mar Mediterraneo, assicurando condizioni di piena stabilità un po’ ovunque. Specie sulla Sicilia ed in riva allo Stretto di Messina, dove il sole e i cieli sereni o poco nuvolosi la faranno da padrone, almeno fino alle giornate di giovedì e venerdì. Sia la giornata di domani che quella di giovedì 14 Maggio saranno caratterizzate da prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi su tutto il messinese che garantiranno un soleggiamento pressoché ininterrotto durante l’intero arco del giorno. Le temperature faranno registrare un aumento significativo nelle massime, che si spingeranno fino a +26°C +27°C. Minime notturne stazionarie, sui +17°C +18°C. I venti spireranno debolmente dai quadranti settentrionali, presentando locali rinforzi sullo Stretto di Messina, con raffiche capaci di toccare i 35 km/h sui litorali a sud della città. Mari da poco mossi a localmente mosso il tratto al traverso dell’imboccatura sud dello Stretto di Messina, fra Capo Alì e Capo Sant’Alessio.

La giornata di venerdì 15 Maggio sarà contraddistinta da un aumento delle temperature per l’afflusso di aria più calda dall’entroterra libico che spingerà i termometri fino a +29°C +30°C. I venti al suolo tenderanno a disporsi dai quadranti meridionali, mentre dalla serata successiva si assisterà ad un graduale aumento della nuvolosità, per il passaggio di nubi alte e stratificate in quota causate da infiltrazioni di aria più umida da Sud-ovest (ben evidenziate dai modelli). Questa fase di tempo stabile, caldo e soleggiato sembra destinata ad arrestarsi bruscamente nel corso del prossimo weekend. I principali centri di calcolo internazionali prefigurano, proprio nelle giornate a cavallo fra sabato 16 e domenica 17 Maggio, l’affondo di un cavo d’onda (ondulazione ciclonica) che dall’Europa settentrionale si dipanerà alla Sicilia, con a seguito un afflusso di aria più fresca continentalizzata. In questi casi l’aria molto fresca interagendo con quella più calda preesistente in loco può dare origine ad importanti turbolenze che potranno accompagnare lo sviluppo di fenomeni temporaleschi, anche di forte intensità. Ma data l’incertezza ancora elevata sul medio termine cercherò di essere un po’ più chiaro al prossimo aggiornamento.

Daniele Ingemi