Marano non rinnova la tessera con la Federazione dei Verdi

Marano non rinnova la tessera con la Federazione dei Verdi

Serena Sframeli

Marano non rinnova la tessera con la Federazione dei Verdi

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martedì 30 Giugno 2015 - 12:28

Dopo il mancato appoggio durante le ultime fasi della campagna elettorale il rapporto tra l’ambientalista Marano e la federazione dei Verdi non si è più ricucito

Meetup e Marano: ma questo matrimonio con il Movimento 5 stelle s’ha da fare?

In molti hanno subito pensato al passaggio di Marano dalla federazione dei Verdi al partito di Beppe Grillo con la nascita del “Meetup Milazzo Verde a 5 stelle”, ma il green boy ha sempre allontanato questa ipotesi, parlando di costituzione del meetup solo per la condivisione di alcuni temi trattati dal Movimento 5 stelle.

Ma ecco il colpo di scena: con una lettera aperta Marano annuncia il mancato rinnovo della tessera con il partito dei Verdi. Non è sicuramente un fulmine a ciel sereno visto che Marano e i Verdi hanno avuto i primi screzi durante le ultime settimane di campagna elettorale.

Il candidato aveva perso il sostegno della Federazione dei Verdi e del Partito Comunista per la presenza in lista di Santino Napoli, definito “personaggio discutibile” senza una reale motivazione. Dopo le polemiche nate sui social, i Verdi annunciarono il ritiro del sostegno, seguiti poi dalla Federazione provinciale del Partito comunista d’Italia di Messina, che ritirò anche il proprio assessore designato e il candidato al consiglio comunale.

Ora Giuseppe Marano parla di “falso ambientalismo italiano”, di un partito che non premia le competenze e le capacità, e che non ha nè le competenze politiche nè giuridiche per muoversi in ambito giudiziario.

“Nessuna azione giudiziaria– afferma Marano- concreta viene portata avanti nei siti inquinati a sostegno dei cittadini e quando questa Federazione nazionale si rende conto che c'è qualcuno in grado di farlo attraverso un serio ufficio legale, invece di sostenerlo lo infangano e lo diffamano come se non fosse una risorsa da valorizzare ma solo un problema da evitare. Chi invece come noi di Milazzo crede che l'ecologismo debba continuare il proprio percorso di lotta contro i poteri forti industriali, lo deve fare sganciato da questi partiti tradizionali che sono soltanto dei piccoli contenitori di persone in cerca di fortuna che utilizzano i veri attivisti che operano nei territori italiani a rischio della stessa propria vita. Ecco perchè nasce il nostro Meetup "Milazzo Verde a 5 stelle", una vera infusione tra ecologia e attivismo, dove i cittadini riuniti in comitati si appropriano delle proprie scelte e svolgono azioni mirate con competenza e professionalità in direzione della tutela dell'ambiente e della salute della collettività”.

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