Il sessantenne di Barcellona, ha consegnato il denaro credendo di entrare in possesso di 25 mila euro, ereditati da uno sconosciuto svizzero. Quando ha capito di essere stato raggirato ha denunciato tutto agli agenti, permettendo di identificare gli autori.

Purtroppo c'è ancora qualcuno che ci casca: è successo ieri a Barcellona, dove un sessantenne è stato truffato col vecchio trucchetto dell'eredità. La vittima è stata avvicinata e gli è stata prospettata la possibilità di entrare in possesso di un cospicuo lascito a più zeri da parte di un fantomatico riccone morto, rimasto senza eredi. Il settantenne ha creduto di poter entrare in possesso di 25 mila euro su 150, e ha consegnato la cifra di 4 mila euro per le spese notarili.

A gabbarlo due compari, scappati alla prima occasione una volta sottratto il denaro.

Sono stati rintracciati e denunciati all’Autorità Giudiziaria dagli agenti del Commissariato locale.

Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i poliziotti hanno ricostruito tutte le fasi della truffa, ripercorrendo orari e spostamenti. Hanno poi effettuato i dovuti riscontri avvalendosi dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti nelle aree percorse dai truffatori sino all’individuazione dell’autovettura e al rintraccio dei due, entrambi messinesi, entrambi noti alle forze di polizia per precedenti specifici, 59 e 65 anni.

Truffa in concorso il reato contestato.

La Polizia di Stato invita i cittadini a prestare la massima attenzione di fronte alle offerte di facili guadagni dietro le quali possono nascondersi truffe e raggiri e a segnalare e denunciare qualsiasi tentativo alle forze dell’ordine.

Alessandra Serio