Dopo il sequestro del mezzo, è scattata l'iscrizione nel registro degli indagati del trentaquattrenne alla guida della Smart che ieri ha travolto l'ex consigliere comunale Angelino De Salvo.

E’ stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo C.M 34 anni, l’uomo che ieri era alla guida della Smart che ha centrato il settantasettenne Angelino De Salvo. Un impatto violento che ha frantumato il parabrezza della piccola utilitaria e che ha fatto compiere al pensionato un volo di alcuni metri, finito poi sull’asfalto in condizioni gravissime. A meno di un mese da quella di Natale Lembo, ieri pomeriggio dopo le 13.30 ha perso la vita Angelino De Salvo, consigliere comunale per trent’anni, ormai in pensione. All’altezza di via Aurelio Saffi, stava attraversando la strada in Via La Farina, quando improvvisamente è stato centrato dalla Smart. La tempestività dei soccorsi e il viaggio disperato al Policlinico non hanno evitato il peggio. Angelino De Salvo è morto poco dopo il suo trasferimento nel reparto della Rianimazione. Le condizioni dell’ex consigliere comunali sono apparse da subito gravi ai soccorritori e quando è arrivato all’ospedale Gaetano Martino i medici del Pronto soccorso ne hanno disposto il ricovero riservandosi la prognosi perché in imminente pericolo di vita. Il cuore del settantasettenne ha smesso di sbattere in serata.
In via La Farina gli agenti della sezione infortunistica della Polizia Municipale ieri hanno effettuato i necessari rilievi per definire la dinamica dell’incidente e in giornata il fascicolo è stato trasferito sul tavolo del sostituto procuratore Fabrizio Monaco. È stato già disposto il sequestro della vettura, scattata l’iscrizione nel registro degli indagati per il conducente della Smart con l’accusa di omicidio colposo e il pm sta valutando se far eseguire o meno sul corpo del settantasettenne l’autopsia.
Angelino De Salvo, lascia una moglie due figli, era pensionato delle Poste e aveva svolto una intensa attività sindacale e dopolavoristica ed era stato il promotore del nuovo sindacato autonomo Failp-Cisal.

A palazzo Zanca stamani corale è stata la partecipazione per la sua perdita e domani in Consiglio comunale, il presidente del Consiglio, Giuseppe Previti, ne ricorderà la figura, esprimendo alla famiglia il cordoglio della Città e del Consiglio, che lo ha visto protagonista per oltre trent’anni anni.