Rivedere i prezzi per rendere i parcheggi multipiano più "attraenti": via alla discussione

Rivedere i prezzi per rendere i parcheggi multipiano più “attraenti”: via alla discussione

Francesca Stornante

Rivedere i prezzi per rendere i parcheggi multipiano più “attraenti”: via alla discussione

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lunedì 05 Settembre 2016 - 22:38

Primo confronto tra consiglieri comunali, assessore Cacciola e direttore dell'Atm Giovanni Foti sulle politiche tariffarie dei parcheggi multipiano ma anche di quelli a raso nelle zone a traffico limitato. Discussione partita da una vecchia proposta del consigliere Piero Adamo che ha dato lo spunto per condividere un ragionamento generale per rivedere tutti i prezzi e studiare agevolazioni e convenzioni.

La proposta risale ormai a qualche mese fa ma è sempre attuale: rimodulare le tariffe dei parcheggi multipiano e incentivare così i messinesi a sfruttare queste strutture create ad hoc per liberare le strade dal caos giornaliero di auto. L’idea era stata inviata sui tavoli dell’assessore Gaetano Cacciola e del direttore dell’Atm Giovanni Foti già nello scorso mese di maggio dal consigliere comunale Piero Adamo con i colleghi della IV circoscrizione Daniele Travisano e Francesco De Pasquale. Una proposta di revisione dei prezzi, di agevolazioni e incentivi per convincere gli automobilisti a lasciare le auto nei parcheggi, soprattutto Cavallotti e Zaera, così da decongestionare il traffico e rendere anche economicamente produttivi i due multipiano che, stando anche agli ultimi dati inseriti da Atm nel bilancio 2015, non brillano per incassi.

I consiglieri partivano da una considerazione: “Le tariffe in abbonamento del parcheggio Cavallotti risultano nel complesso poco convenienti e, se confrontate con l’adiacente lotto Campo delle Vettovaglie, addirittura sconvenienti per gli utenti, considerato che nell’area adiacente il porto si paga 2,50 euro per l’intera giornata mentre al Cavallotti in abbonamento 3 euro”. Un altro punto chiave sarebbero poi le convenzioni che possono incentivare l’utilizzo dei parcheggi Zaera e Cavallotti, ad esempio per i pendolari delle Ferrovie, i Cral aziendali, le autolinee extraurbane, le associazioni dopolavoristiche, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, le Forze Armate.

Una proposta che ieri i consiglieri comunali hanno avuto modo di discutere per la prima volta con Cacciola e Foti durante la II commissione Mobilità, trovando nell’amministrazione e nella governance Atm la massima disponibilità a dialogare insieme per trovare una strada che vada verso quella direzione. Foti e Cacciola hanno spiegato che una politica di revisione dei prezzi è già nei piani dell’Atm, così come prevedono infatti i vari atti programmatici che sono stati esitati fino ad oggi dalla giunta e dal consiglio, a cominciare dal contratto di servizio. Vista la proposta messa sul tavolo è stata palesata la volontà di discutere e collaborare per andare incontro alle esigenze dei messinesi, per rendere più convenienti dei parcheggi che altrimenti restano semivuoti e comunque hanno costi gestione alti.

Tra le agevolazioni richieste c’è per esempio quella di prevederle durante l’utilizzo dei parcheggi multipiano in occasione di festività e ricorrenze. Studiare tariffe agevolate o convenzioni per il Cavallotti dove potrebbero parcheggiare con comodità professionisti afferenti ai diversi ordini professionali e personale dipendente dei rispettivi studi, dipendenti Università, Catasto, INPS/INAIL, Autorità Portuale, comparto giustizia, dipendenti comunali, studenti universitari pendolari. Stesso discorso per lo Zaera, più a portata di mano di dipendenti della Protezione civile, operatori del mercato Vascone, dipendenti Comunali. Prevedere tariffe in abbonamento anche per i parcheggi a raso in area ZTL e pensare aduna politica di prezzi ed abbonamenti per i mezzi privati che tenga conto dei numerosi studenti che quotidianamente adoperano la propria autovettura per “ragioni universitarie”.

Il primo faccia a faccia sull’argomento è stato positivo. Ora non resta che dare seguito a questo percorso iniziato.

Francesca Stornante

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