Ha iniziato per gioco con una telecamera sul casco e ora il suo account conta più di 15.000 follower
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Indossa un casco e filma tutto ciò che accade lungo il suo tragitto. Così è nato, un po’ per caso un po’ per gioco, l’account del primo motovlogger messinese. Il ventenne Helios Gentile Patti racconto in modo ironico cosa vuol dire guidare a Messina. I suoi video sono un mix di sorpassi azzardati, chi attraversa col semaforo rosso, chi procede contromano, insomma una serie di comportamenti sbagliati ma purtroppo troppo frequenti. Il giovane è molto seguito su YouTube e TikTok, ma è su Instagram che ha raggiunto il numero maggiore di follower. Sono 15.700 a seguirlo e commentare i suoi contenuti.

Lo studente vuole anche sensibilizzare i suoi coetanei
“Racconto e commento ciò che mi capita mentre sono alla guida della mia moto”, spiega il giovane motovlogger. “E’ un progetto nato con molta naturalezza, semplicemente dall’unione delle mie due passioni per le moto e per i video”. Ma attraverso le sue pagine social lo studente messinese vuole anche sensibilizzare i suoi coetanei ad una guida più prudente e attenta.

“Questa passione può davvero diventare un lavoro”
Ha iniziato a pubblicare contenuti sin dal suo ultimo anno di liceo. Ora è uno studente universitario e dopo un anno alla facoltà di Lettere ha deciso di spostare i suoi studi verso un percorso più mirato alla comunicazione. “Ho iniziato a pubblicare sui social per gioco e senza alcuna pretesa ma ora ho capito che può davvero diventare un’opportunità lavorativa. I social per noi giovani sono la nuova tv”, conclude Helios.

Vede quello che la municipale non vede.. straordinario.
Dovrebbero ritirare la patente a 3/4 dei messinesi
ci sono comportamenti sbagliati da parte di tutti gli utenti della strada e lui dovrebbe confermarlo
Un esempio sui comportamenti degli automobilisti messinesi: i 3/4 non mettono la freccia quando svoltano a destra o a sinistra tanto, dicono, si capisce. Anche i 3/4 dei guidatori delle auto di servizio della polizia municipale non usano mettere la freccia.