Il direttore generale Di Blasi: "Condizione indispensabile per garantire un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini”
MESSINA – Firmati oggi all’azienda ospedaliera Papardo i contratti di lavoro a tempo indeterminato nell’ambito del piano di superamento del precariato. Le stabilizzazioni riguardano professionisti nel ruolo sanitario, nel ruolo di dirigenza medica e psicologica e nel ruolo tecnico, che entrano stabilmente nell’organico aziendale.
A presiedere l’evento nell’auditorium aziendale, il direttore generale Katia Di Blasi, la responsabile dell’Uos Stato Giuridico e Concorsi, Domenica De Francesco e la P.O. Tiziana Scimone che hanno portato avanti l’iter burocratico utile alla stabilizzazione per il personale in possesso dei requisiti di legge a novembre 2025.

Grande l’emozione per il personale convocato alla tanto agognata firma che ha trasformato il loro contratto da “precario” a tempo indeterminato, consentendogli così di guardare al futuro con uno slancio di sicurezza.
A tal proposito, il direttore generale nel dare il suo augurio ai neoassunti ha affermato: “Nel 2025 sono state stabilizzate in totale 80 risorse umane: un percorso di fondamentale importanza che da la possibilità al personale di poter contare su un contratto stabile e su certezze occupazionali. La serenità del personale è condizione indispensabile per il potenziamento dell’organico e, di conseguenza, per garantire un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini”.

80 persone lasciate nel limbo,nè di qua,nè di là.Stabilizzare che brutta parola: sembra un palo legato ad un albero affinchè non cada.Stabilizzare: come fosse il decorso di una malattia.Stabilizzare: come fosse un tasso di interesse.Nulla di umano in questa parola.Un diritto trasformato in una impresa che non ha nulla di eroico.
Mi auguro che, dopo questa più che bella notizia, i vertici dell’ Ospedale Papardo “decidano” di aprire le sale operative dell’Emodinamica “TAVI” non operativa da oltre un anno – anche alla luce del nuovo Direttore Prof. Andò-