Eternit e ancora eternt: nell’alveo dei torrenti, lungo le carreggiate di strade meno trafficate, nelle vallate, come copertura di baracche fatiscenti. Un costante e onnipresente nemico per la città dello Stretto, difficile da combattere soprattutto perché può però contare su alleati che ne favoriscono la diffusione e ancor di più la dispersione.
Così come vi mostriamo negli scatti di Dino Sturiale riguardanti la zona nei pressi di Campo Italia, risalendo il viale Annunziata, dove numerose lastre del pericoloso materiale sono state accatastate all’interno di un antro ricavato nella parete rocciosa. Una grotta naturale scelta come nascondiglio perfetto da chi, senza crearsi troppi problemi, continuano a scaricare eternit e rifiuti di ogni genere.
Un percorso dove in più punti campita di imbattersi in insidiosi ostacoli di immondizia, non solo all’interno dell’insenatura rocciosa, ma anche ai lati di una verde vallata, purtroppo però macchiata da un inciviltà, quella sì, difficile da eliminare.
(foto Dino Sturiale. Altri scatti su photogallery)
