E' stato un Carabiniere libero dal servizio a notare l'uomo aggirarsi fra le carcasse delle auto sul lungomare di S.Margherita
Tentava di smontare pezzi meccanici dalle auto danneggiate dall’alluvione del primo ottobre e ferme nell’area di sosta sul lungomare di Santa Margherita.
Ma è stato notato da un Carabinieri di servizio che lo ha arrestato con le mani nel sacco. Massimo Puglisi, 40 anni, già noto alle forze dell’ordine dovrà rispondere di tentato furto aggravato.
Il caso di sciacallaggio è stato scoperto ieri sera intorno alle 20. Il Militare dell’Arma stava transitando in auto nei pressi della zona scelta dall’amministrazione comunale per raccogliere le auto trascinate dal fango e perlopiù ridotte ad una ammasso di lanerie contorte.
Nonostante l’oscurità si è accorto che qualcuno si aggirava fra le carcasse. Ha fermato la macchina ed ha telefonato alla Centrale operativa dei Carabinieri per chiedere rinforzi. Quindi si è avvicinato al cimitero di auto ed ha bloccato Puglisi mentre cercava di portare via alcuni pezzi meccanici dalla Fiat 600 di proprietà di una donna di villaggio Molino.
Per Massimo Puglisi sono scattate le manette.
