Tre anni fa a Nizza di Sicilia nel crollo di un muro di contenimento rimase vittima Filippo Barbagallo Decisi oggi anche due proscioglimenti
Datore di lavoro, committente e tecnici della ditta per la quale lavorava Filippo Barbagallo sono stati rinviati a giudizio il prossimo maggio. Il Gup Maria Teresa Arena ha rinviato a giudizio per l’incidente sul lavoro mortale avvenuto a Nizza nel maggio 2007. L’operaio edile Filippo Barbagallo perse la vita durante il crollo di un muro di un fabbricato adiacente all’area dove la ditta stava eseguendo alcuni lavori di sbancamento.
Rinviati a giudizio Carmelo Lombardo, 41 anni di Letojanni, titolare dell’impresa costruttrice,Son Giovanni Biagio Camillen 59 anni, direttore dei lavori, Enrico Interdonato, 50 anni, committente dei lavori e Antonio Sterrantino, 50 anni, coordinatore per la progettazione. Sono accusati, a vario titolo, di concorso in omicidio colposo e mancato rispetto delle norme sulla sicurezza. Prosciolti invece perché il fatto non sussiste Venera Spadaro, 53 anni, incaricata del collaudo statico, ed Alfio Valastro, 40 anni, manovratore, di Letojanni.
