Il presidente Nino Messina: -Complessivamente registriamo un timido segnale di miglioramento-
Sono ben 4774, delle quali 4546 ditte individuali e 238 società cooperative, le imprese cancellate d’ufficio dal Registro imprese della Camera di commercio nel 3. trimestre del 2009. I dati sono stati resi noti questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi all’Ente camerale. “Escludendo queste cancellazioni d’ufficio, lo scenario messinese presenta un timido segnale di risveglio rispetto al precedente anno – ha affermato il presidente della Camera di commercio, Nino Messina – corrispondente ad un incremento di poco inferiore dell’1%. Che va a confermare il trend di crescita che si è sempre registrato nell’ultimo decennio, con eccezione soltanto del 2008”.
Continua la crescita costante del numero degli imprenditori messinesi che intraprendono la loro attività optando per la forma societaria e, in particolare, per quella del capitale. Per tutte le altre forme societarie del 2009, è stata registrata una contrazione, determinata sicuramente dalle cancellazioni d’ufficio effettuate lo scorso anno. Le ditte individuali sono diminuite nel complesso del 10%, pur restando con il 64,5% la forma giuridica più numerosa di tutte le imprese iscritte al Registro imprese camerale. “Si evidenzia che il sistema imprenditoriale è cresciuto qualitativamente – prosegue Messina – e questo è determinato dal palese aumento delle società di capitale e dalla diminuzione delle ditte individuali. Che, insieme, hanno creato un ispessimento del tessuto imprenditoriale. Trasformazioni di tipo strutturale che, però, non hanno ancora inciso in maniera significativa sul mercato del lavoro”. Il tasso di natalità, dopo la crisi del 2007, si è mantenuto sugli stessi livelli dei precedenti anni, ovvero intorno al 5%. Sono, comunque, sempre le imprese con prevalente vocazione per il terziario e, in particolare, per il commercio che costituiscono il settore più corposo. Che, da solo, copre un terzo di tutte le attività economiche provinciali. Secondo quanto emerge dall’analisi dei dati di Movimprese, la provincia peloritana è la terza provincia siciliana per il numero di imprese esistenti nel territorio dopo Catania e Palermo, con una fetta corrispondente al 13% del totale della Sicilia.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, inoltre, il segretario generale dell’Ente camerale, Vincenzo Musmeci, il dirigente d’Area, Rita Todaro, il funzionario direttivo responsabile dell’Ufficio statistica, Agnese De Salvo, insieme con Carmelo Gatto e Antonio Micalizzi, rispettivamente in rappresentanza della Uil e della Cisl. Il rapporto presentato è disponibile on-line su www.cameradicommercio.me.it e, come anticipato da Musmeci, sarà aggiornato con cadenza trimestrale. Per informazioni, tel. 090/7772298; fax 090/774414; agnese.desalvo@me.camcom.it
