L’assessore Terranova: «Il consuntivo 2010 è stato inviato ai Revisori lo scorso 14 aprile e dovrebbe essere rigirato oggi, prima al presidente e poi in commissione e consiglio». Previsti tagli dallo Stato per i prossimi anni
A fine aprile, precisamente il 27, arriva la nota è firmata dall’assessore alle Autonomie locali Caterina Chinnici avente come oggetto la sollecitazione ad approvare il bilancio consuntivo dell’anno precedente. Già un mese prima, il 24 marzo, ne era stata inviata un’altra, con l’invito ad approvare il bilancio consuntivo 2010 entro il 30 aprile. Probabile che, anche quest’anno, da Palermo arrivi la classica proroga. Ad ogni modo la Provincia è già attiva per provare a chiudere la questione evitando qualsiasi ipotesi di commissariamento. «Il consuntivo 2010 è stato inviato al collegio dei revisori dei conti, per il parere, lo scorso 14 aprile – spiega l’assessore provinciale al bilancio, Antonino Terranova -. Dovrebbe essere consegnato oggi. Successivamente sarà girato al presidente, poi in commissione e in consiglio». Ancora attesa invece per ciò che concerne il previsionale. «Ci sarà un avanzo di amministrazione, ma la valutazione potrà essere fatta solo dopo l’approvazione del consuntivo 2010» Sul bilancio di previsione 2011 peseranno certamente i 6,7 milioni in meno che verranno meno dallo Stato e che diventeranno 11 milioni nel 2012.
Le difficoltà all’orizzonte non sembrano comunque spaventare la Provincia, che ad esempio ha recentemente deciso di investire nel “I° Festivale du piscistoccu e villaggio enogastronomico a Giardini Naxos”, in coorganizzazione con l’Accademia della Scoperta de Sapori Siciliani e svoltosi dal 6 all’8 maggio. Complessivamente 6mila euro per le spese di viaggio, soggiorno e vitto per i numerosi chef partecipanti all’evento. E a proposito di destinazione di risorse, dubbi sono stati mossi dal presidente della V commissione consiliare e consigliere dell’Udc, Biagio Bonfiglio, in merito alla situazione di bilancio della Sogas, società di gestione dell’Aeroporto dello Stretto e partecipata delle Provincia. «Nel corso dell’ultimo incontro dei soci, tenutosi ad Aprile presso la Prefettura di Reggio Calabria, è emerso che la Società chiuderà il bilancio 2010 con una perdita di circa 4.000.000 di curo che i soci saranno richiamati a ripianare in quota parte – ha dichiarato Bonfiglio -. Questo risultato di gestione, negativo e per il V anno consecutivo, ha portato la Sogas a sommare nel quinquennio circa 18.000.000 di euro di perdite, così come si evince dai bilanci degli anni dal 2006 al 2009. Ma aspetto più inquietante, che è emerso, è la presa di coscienza che certamente, l’obiettivo del pareggio di bilancio previsto per il 2013 non sarà conseguito, provocando ulteriore esborso di denaro da parte delle asfittiche casse della Provincia Regionale di Messina che si è -affrettata- nel 2009 ad aumentare la propria partecipazione azionaria portandola dal 4 al 20%». Un 20% che ovviamente pesa anche sul bilancio. Per questo il consigliere Bonfiglio si è riservato di interrogare sull’argomento l’assessore alle Partecipate Michele Bisignano. (E.R.)
