Dopo 4 giorni di sciopero della fame
Era iniziato lunedì la manifestazione di protesta portata avanti da un cittadino, che aveva annunciato lo sciopero della fame e un sit-in davanti al municipio per sollecitare l’intervento delle istituzioni sulla delicata questione ambientale che attanaglia la Valle del Mela.
Il cittadino in questione, Antonino Argante, dopo 4 giorni di sciopero della fame di fronte al comune di Milazzo, questa mattina ha interrotto per motivi di salute la manifestazione di protesta.
“Ringrazio- afferma Argante- il consigliere comunale Giuseppe Marano, l’amico Umberto Strianese che si è sentito male, l’ADASC di Peppe Maimone, il comitato Pacesi per la vita, I Verdi di Messina, e quindi Raffaella Spadaro, il movimento “Insieme Per l’Ambiente” e il suo coordinatore Davide Canevari. Ringrazio quei cittadini che si sono avvicinati e mi sono stati vicini”.
“Certo non posso- prosegue Argante- dire la stessa cosa delle istituzioni, il Prefetto, gli altri consiglieri comunali, gli assessori; e che dire del Sindaco Carmelo Pino, ogni mattina scendeva dalla macchina e saliva al comune senza rivolgermi mai uno sguardo come se qui ci fosse un fantasma. Non solo continua a dimostrare tutta la sua insensibilità verso i temi ambientali ma in questa occasione ha palesemente dimostrato di non avere un briciolo di umanità nei confronti di un suo concittadino che ha manifestato pacificamente per il diritto alla salute e alla vita”.
Argante conclude così la protesta, ma afferma di essere ancora pronto a manifestare per difendere la salute di tutti i cittadini.
