Ad avanzare l'idea il segretario comunale Giuseppe Grioli e il responsabile Welfare Enrico Pistorino che invitano l'assessore Aliberti a valutare tale possibilità
La tragedia del senzatetto di origini srilankesi trovato morto, per fame e freddo, sotto i portici di Piazza Antonello, dovrebbe sensibilizzare maggiormente anche la comunità politica cittadina. A sostenerlo il segretario del Pd Giuseppe Grioli e il responsabile del Welfare Enrico Pistorino per i quali le recenti dichiarazioni dell’assessore alle politiche sociali Pinella Aliberti per venire incontro alle esigenze dei clochard, appaiono del tutto insufficienti.
Per prima cosa, sostiene Pistorino, sarebbe necessario effettuare un censimento preciso del numero dei senzatetto che vivono in città, attraverso l’aiuto dei responsabili dell’istituto Cristo Re, Don Orione e delle Case d’accoglienza della Diocesi, in modo da identificare numericamente il problema e i provvedimenti da adottare.
“Da anni queste associazioni ed enti caritatevoli – spiega il responsabile Welfare – chiedono l’unica soluzione possibile, già adottata con successo in altre città, in primis a Roma dove la presenza di senza tetto è elevatissima, la realizzazione di un dormitorio pubblico. Un’unica struttura riscaldata ed arredata con brande dove dormire, gestita dalle associazioni di volontariato che potrebbero concentrare li le loro attività assistenziali. Il Comune dovrebbe soltanto mettere a disposizione i locali a tutto il resto penserebbero i volontari-.
A Roma, informa l’esponente del Pd, in assenza di un edificio da adibire a ricovero notturno, l‘Amministrazione comunale ha provveduto ad acquistare con una spesa modestissima, una tendostruttura che è stata montata e resa fruibile a barboni e senza tetto. Da qui la proposta del Partito Democratico: “l’Assessore Aliberti – conclude il Segretario Grioli -convochi subito le associazioni di volontariato, la Caritas, le Case d‘accoglienza e tutti i soggetti che ogni giorno stanno a contatto con senza tetto ed immigrati ed attraverso la concertazione proceda alla realizzazione del dormitorio pubblico, solo così il fenomeno potrà essere sotto controllo ed evitate altre tragedie-.
