Nulla di fatto in Commissione Salute, si attende dall'assessore la risposta sulla copertura dei costi. Ma il 31 luglio scade la convenzione
TAORMINA – Ancora rinvii ed incertezze per il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina. Ieri l’argomento è approdato nuovamente in Commissione alla Regione, ma per comprendere se il centro d’eccellenza avrà un futuro si dovrà ancora attendere. La convenzione con il Bambino Gesù di Roma scadrà il 31 luglio ed ancora bisogna capire se la Regione potrà continuare a coprire i costi. E’ la risposta che attende l’Asp e che ha portato all’ennesimo rinvio.
LOMBARDO: “LA SICILIA RISCHIA DI RESTARE SENZA UN CENTRO DI ECCELLENZA”
“La Sicilia – sostiene il deputato regionale di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo, che ha partecipato ai lavori in Commissione – rischia di restare senza un centro di eccellenza di Cardiochirurgia pediatrica, grazie al Governo guidato da Renato Schifani. Dopo 4 mesi di discussioni ed impegni formalmente assunti, l’assessore alla Salute Giovanna Volo prende tempo per non rispondere e dare certezze. Non si gioca con la salute e, cosa ancor più grave, con quella dei bambini”.
LA RICHIESTA DI CONVOCAZIONE URGENTE
Lo scorso 30 marzo i deputati di Sicilia Vera-Sud chiama Nord avevano chiesto la convocazione urgente della commissione per discutere della proroga della convenzione tra il l’ospedale “San Vincenzo” di Taormina e il “Bambino Gesù di Roma”. Una proroga che i deputati regionali ritengono necessaria per scongiurare la definitiva soppressione della cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo (Ccpm) negli anni è diventato un importante riferimento per il meridione d’Italia e non solo. “Il 31 luglio scade la convenzione – prosegue Lombardo – e l’1 agosto non si ha certezza di cosa accadrà. Nessuna notizia è stata data sulla possibile attivazione di un nuovo reparto di cardiochirurgia pediatrica a Palermo”.
IL PRESIDENTE LACCOTO: “LA CONVENZIONE VA PROROGATA”
Ad avviso del presidente della Commissione Salute all’Ars Pippo Laccoto (Lega) “la convenzione che attualmente lega l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma al Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina va prorogata di un anno e conseguentemente vanno assegnate le somme necessarie all’Asp di Messina. La Commissione nella sua interezza ha ribadito la necessità di proseguire la collaborazione con l’ospedale Bambino Gesù e ritengo – aggiunge Laccoto – che la richiesta di proroga della convenzione risponda al criterio del buon senso, visto che la rete sanitaria approvata nel 2019 ha previsto lo spostamento da Taormina a Palermo del centro di cardiologia pediatrica ma, in attesa di definire i tempi di avvio delle attività mediche nella nuova struttura, è necessario dare un riferimento certo ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Già in questa settimana, in considerazione dell’imminente scadenza dei termini per il rinnovo della convenzione con il Bambino Gesù che dovrà comunque essere adeguatamente rimodulata, avremo la risposta da parte dell’Assessorato”.
“SI CHIEDA DEROGA SU DECRETO CHE PREVEDE UNA CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA OGNI 5 MILIONI DI ABITANTI”
Per fornire una prospettiva programmatica più ampia, la Commissione Salute in modo unanime ha poi chiesto all’assessore Volo di avanzare al Ministero richiesta di deroga al decreto ministeriale del 2015 che prevede l’istituzione di una cardiochirurgia pediatrica ogni 5 milioni di abitanti. In considerazione delle caratteristiche geografiche della nostra Regione e della possibilità di attuare una convenzione specifica con la Calabria, si potrebbe prefigurare la presenza di una cardiochirurgia pediatrica nella parte occidentale e una nella parte orientale della Sicilia. “L’obiettivo – commenta Laccoto – è quello di offrire un servizio sanitario di qualità di valenza interregionale che eviti lunghi viaggi della speranza e alleggerisca il peso dell’emigrazione sanitaria che, in un ambito delicato come quello pediatrico, ha un costo di circa 20 milioni l’anno”.
IL VICEPRESIDENTE LEANZA: “SI AMNTENGANO GLI IMPEGNI PRESI”
“L’assessore regionale alla Sanità, Giovanna Volo – afferma il parlamentare regionale del Pd, Calogero Leanza, vicepresidente della Commissione Sanità – non perda più tempo e mantenga gli impegni presi durante la sua audizione di qualche mese fa in Commissione Sanità all’Ars. Adesso si assuma la responsabilità politica e di governo sulla delicatissima vicenda del Centro cardiochirurgico specializzato dell’ospedale ‘San Vincenzo’ di Taormina, una struttura d’eccellenza importantissima per il territorio e anche per tanti piccoli pazienti calabresi. Nell’immediato chiedo all’assessore di procedere con il rinnovo dell’attuale convenzione con ‘Il Bambin Gesù’ di Roma sino a fine anno e – continua Leanza – contemporaneamente lavorare sul rinnovo della stessa per molti più anni, così da garantire la programmazione e il futuro del Centro. Non siamo al cospetto di un edificio da ristrutturare, ma siamo al cospetto di decisioni che vanno prese subito: la vita delle persone, dei siciliani, non sono una parete da ritinteggiare”.
DE LUCA (M5S): “NESSUNA CERTEZZA SULLA PROROGA”
Ad avviso del deputato Antonio De Luca (M5S) “il futuro della cardiochirurgia pediatrica di Taormina è ancora troppo incerto. Mancano poche settimane alla dead line per rinnovare o disdire la convenzione con il Bambin Gesù di Roma e nulla di concreto è stato fatto per garantire il mantenimento dell’unità di eccellenza dell’ospedale San Vincenzo. L’assessore alla Sanità non solo non ha confermato se intende o meno coprire le spese della convenzione con apposite risorse del fondo sanitario, ma non ha neppure confermato in maniera chiara la volontà di prorogarne la durata di almeno un ulteriore anno. Mesi fa si era impegnata a finanziare la convenzione con 5 milioni di euro non destinati al bilancio Asp di Messina, ma da allora nulla si è mosso nonostante le ripetute sollecitazioni”.
“NON ASSISTEREMO PASSIVAMENTE”
Nel corso del dibattito in Aula, De Luca ha fatto sapere che non intende “assistere passivamente alla chiusura dell’eccellenza taorminese” e ha preannunciato all’Assessore Volo che se in queste due settimane gli impegni presi non saranno mantenuti presenterà una risoluzione parlamentare per impegnarla a prorogare la convenzione e a finanziarla per un ulteriore anno.
