Su Tempostretto.it la ventesima puntata di Todo Modo, un magazine sul web che ogni settimana offre spunti di riflessione, di cronaca, di approfondimento. Questa settimana, Josè Villari ed Alessandro Gheza sono andati in giro per la città a vedere cosa Messina offre ai crocieristi. Si ride tanto ma soprattutto c’è molto su cui riflettere
Questa è una puntata di Todo Modo scoppiettante. C'è molto da ridere e molto da riflettere. Josè Villari e Alessandro Gheza con la dolce compagnia di Tiziana Puleio si sono travestiti da turisti. Josè ha tagliato baffi e pizzetto, messo la parrucca e si è reso irriconoscibile; accompagnato da sua "mogliera" è andato in giro per la città a vedere cosa Messina offre ai croceristi. Le criticità sono chiaramente tante. Troppe. Purtroppo scontate. Ma fa rabbia il comportamento strafottente del messinese che non prova nessuna vergogna. Le immagini parlano più di fiumi di parole. E questo video è impietoso. Messina potrà mai essere una città turistica?
Bravi, è la verità.
Non solo ironia ma sofferenza per la brava gente.
Continuate nel Vostro mandato di denuncia e di proposta.
Questa città deve risorgere e quando risorgerà sarà la stella del mediterraneo.
Bravi, è la verità.
Non solo ironia ma sofferenza per la brava gente.
Continuate nel Vostro mandato di denuncia e di proposta.
Questa città deve risorgere e quando risorgerà sarà la stella del mediterraneo.
Piu che due turisti a messina sembravano due messinesi in vacanza.
Forte comunque!
Piu che due turisti a messina sembravano due messinesi in vacanza.
Forte comunque!
Video divertente, purtroppo e lo dico con amarezza tutto quello che su cui ironizza è vero. Se qui non si incomincia a multare tutti e dico tutti compresi quelli che sostano in zona vietata anche 20 secondi le cose non cambieranno mai. Oramai non riusciranno ad educare noi adulti ma se non si incomincia da oggi anche le generazioni future saranno come noi.
Video divertente, purtroppo e lo dico con amarezza tutto quello che su cui ironizza è vero. Se qui non si incomincia a multare tutti e dico tutti compresi quelli che sostano in zona vietata anche 20 secondi le cose non cambieranno mai. Oramai non riusciranno ad educare noi adulti ma se non si incomincia da oggi anche le generazioni future saranno come noi.
Comunque i turisti vedono Messina, con i difetti ed i pregi……nel filmato si rappresentano solo difetti…..eppure Messina piace ai turisti……colgo l’occasione per segnalare che al porto, prima dell’istallazione dei semafori, i messinesi si fermavano in prossimità’ delle strisce per favorire il passaggio dei turisti in corso V.E. l’attuale situazione e’ cbe i turisti sconscono l’uso del semaforo a richiesta……gli automobilisti non si fermano più’ poiché per loro il semafor e sempre verde…..e sempre rosso per i turisti pedoni che restano bloccati…..ci vorrebbe un bel segnale multilingue che spiega l’uso del semaforo a richiesta.
Comunque i turisti vedono Messina, con i difetti ed i pregi……nel filmato si rappresentano solo difetti…..eppure Messina piace ai turisti……colgo l’occasione per segnalare che al porto, prima dell’istallazione dei semafori, i messinesi si fermavano in prossimità’ delle strisce per favorire il passaggio dei turisti in corso V.E. l’attuale situazione e’ cbe i turisti sconscono l’uso del semaforo a richiesta……gli automobilisti non si fermano più’ poiché per loro il semafor e sempre verde…..e sempre rosso per i turisti pedoni che restano bloccati…..ci vorrebbe un bel segnale multilingue che spiega l’uso del semaforo a richiesta.
Accanto al bottone è presente la parola “PUSH”, universalmente conosciuta
Accanto al bottone è presente la parola “PUSH”, universalmente conosciuta
Non e’ sufficiente il bottone push per far capire ai turisti che serve ad attivare il semaforo verde….bisogna dare un’indicazione multilingue completa…….recati al corso V.E. puoi constatare di persona il problema……Anch’io credevo sufficiente la presenza del pulsante con la sua indicazione ma……Quello che per noi e’ semplice, intuitivo e che non richiede alcuna indicazione non lo e’ per chi proviene da altre realtà’.
Non e’ sufficiente il bottone push per far capire ai turisti che serve ad attivare il semaforo verde….bisogna dare un’indicazione multilingue completa…….recati al corso V.E. puoi constatare di persona il problema……Anch’io credevo sufficiente la presenza del pulsante con la sua indicazione ma……Quello che per noi e’ semplice, intuitivo e che non richiede alcuna indicazione non lo e’ per chi proviene da altre realtà’.
Una volta si diceva “poi passa il lattaio e ti sveglierà”.
Una volta si diceva “poi passa il lattaio e ti sveglierà”.