Nuovo appello del residente Giuseppe Smedille, che gira due nuovi video: "Qui abbiamo l'incubo di un'altra mareggiata"
MESSINA – “Acqualadrone è sempre in emergenza. Il mare stanotte è arrivato vicino alle case. Abbiamo rivissuto l’incubo della mareggiata del 22 novembre 2022. Non penso che ci vogliano autorizzazioni, dato il pericolo. Dal 2017 attendiamo. Ci vuole un intervento strutturale”. A lanciare l’allarme, e a girare i video, è il residente Giuseppe Smedile, che ancora una volta lancia un appello accorato alle istituzioni.
La scorsa settimana l’assessore Francesco Caminiti è stato nel villaggio per illustrare i progetti a breve, medio e lungo termine per contrastare l’erosione costiera e il dissesto idrogeologico. E, in ottobre, la VI Municipalità, con presidente Francesco Pagano, ha scritto agli assessori Caminiti, Minutoli e Mondello, sollecitando l’intervento del Comune. E citando altre due delibere votate all’unanimità dal Consiglio nel 2022. In particolare, il presidente ha richiesto “un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico nella via del Corsaro, strada d’accesso al villaggio di Acqualadrone”.
Tra i problemi sollevati dal Quartiere, “l’erosione della collina a monte del villaggio, adiacente alla sua unica via di accesso”. Collina che “sta progressivamente franando e la periodica caduta di massi sta mettendo a rischio l’incolumità pubblica, esponendo i cittadini del luogo a rischio isolamento”.
Nel novembre 2022, l’assessore Caminiti ha annunciato un “progetto esecutivo dell’importo di 8 milioni e mezzo di euro. Un progetto che prevede la realizzazione di barriere soffolte e il ripascimento della spiaggia”. E, nel marzo 2023, gli assessori Massimo Minutoli e Caminiti hanno predisposto numerosi interventi, tre mesi dopo una mareggiata. Rimangono i nodi strutturali, legati alla sicurezza, e la necessità che a tutti i livelli, a partire della Regione, i tempi per le realizzazioni siano molti più veloci.
La foto in evidenza è di repertorio.
