La cerimonia si è svolta nei locali della biblioteca comunale
TAORMINA – Si è svolta la cerimonia di consegna del premio “Ago d’Oro”, nato da un’idea del giornalista e scrittore Salvo Esposito nel 1994 a Roma. Il premio è oggi itinerante. L’evento è rivolto alle eccellenze del nostro Paese, che spaziano dall’imprenditoria, alla finanza, all’artigianalità, alla moda, cultura e spettacolo. Quest’anno l’evento si è svolto all’archivio storico dell’ex convento di Sant’Agostino, nella Biblioteca Comunale di Taormina. Per l’occasione, il maestro ceramista di Caltagirone, Bartolomeo Frazzetta, ha realizzato un medaglione barocco che racchiude il Teatro Antico stilizzato.
Il premio “Ago d’oro” 2024 è andato a: il sindaco di Taormina, Cateno De Luca per il suo laborioso operato e la sua ultima fatica letteraria “Non tutto è successo!” (ha ritirato il premio l’assessore Mario Quattrocchi); l’artista di Caltagirone Niccolò Morales, grazie alla sua devozione all’arte da oltre quarant’anni; il pluripremiato pasticciere di Caltanissetta Lillo Defraia e il maestro “puparo”, Francesco Salamanca, di Macca Santa Lucia. Si è aggiudicato il premio “Ago d’Oro Solidale”, Sasha Agati, primario del Centro cardiologo pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina. Nel palmares è finita l’Asicula 500, di Mario e Andrea Strazzeri, che offre uno splendido tour a chi soggiorna in città, mentre il maestro Salvo Messina, cartapestaio, scultore e mastro del colore di Acireale è finito nel medagliere per le sue magnifiche opere. Sul podio anche Placido Calì, artista a tutto tondo (sue sono le statue di Lucio Dalla e Franco Battiato che si ammirano da alcuni anni nella piazza di Milo per volontà della ProLoco, capitanata da Alfredo Cavallaro). Applausi anche per il brand isolano Aria di Sicilia, prodotto dal vulcanico Mario Sparacino. La premiazione è stata presentata dal giornalista Mauro Romano.
