Cronaca

Anche la Polizia al Giro, Questura di Messina impegnata per la sicurezza

Anche a Messina la Polizia di Stato ha offerto il suo contributo per la sicurezza della tappa del Giro d’Italia, che ha attraversato numerosi centri della provincia, da Taormina e Giardini Naxos poi sul litorale tirrenico, passando da Barcellona e Milazzo. La carovana è approdata nel pomeriggio a Messina.
 
Gli agenti, in ottemperanza a quanto deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha garantito, con un decisivo impegno in termini di organizzazione e risorse, le massime condizioni di sicurezza e serenità nelle quali si è svolta la competizione, in sinergia con tutte le altre forze di polizia e secondo le disposizioni contenute nell’Ordinanza a firma del Questore di Messina Gabriella Ioppolo.
 
“Per una corretta predisposizione dei servizi, gli uffici della Questura hanno effettuato sopralluoghi e recepito informazioni necessari a valutare correttamente i rischi. Ciò ha permesso di garantire un’adeguata cornice di sicurezza, tramite l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e la predisposizione di puntuali misure, finalizzate a mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica – spiega in una nota la Questura – Fondamentale anche il contributo della Polizia Locale e della Polizia Metropolitana – che hanno garantito la viabilità nonostante le necessarie, temporanee deviazioni del traffico – e dei Volontari, che con grande impegno hanno collaborato con le forze dell’ordine per innalzare i livelli di sicurezza. “
 
Inoltre, come ogni anno, la Polizia Stradale ha scortato i ciclisti per tutto il percorso. I poliziotti della Specialità, a bordo del Pullman Azzurro, sono stati presenti anche con “Biciscuola”, l’iniziativa – in collaborazione con RCS – rivolta agli studenti delle scuole elementari e finalizzata a far conoscere ai giovani il mondo e i valori del Giro d’Italia e ad avvicinarli all’uso della bicicletta e della mobilità sostenibile. In occasione della tappa a Messina, infatti è stata premiata la classe IIC dell’Istituto Comprensivo cittadino “Pascoli-Crispi”, che ha partecipato al progetto presentando l’elaborato poi risultato vincitore. 
 
Infine, nell’ambito dei servizi svolti, la Polizia Stradale – in onda ogni mattina su Rai Sport – ha fornito preziose pillole di legalità ai giovani, dialogando con loro su semplici regole di condotta in ambito stradale. Oggi, in particolare, si è discusso dell’opportunità di indossare il casco anche quando si è alla guida della bicicletta. Pur sottolineandosi, infatti, che non esiste – a livello normativo – un obbligo di legge che imponga l’uso del casco, è stata ribadita la necessità di utilizzarlo. “Il buon senso – hanno spiegato i poliziotti – dovrebbe indurci a portare sempre il casco in bici, ai fini di tutelare la nostra incolumità. Usate il casco per proteggere la parte più importante e delicata del vostro corpo, ma soprattutto allacciatelo: indossare un casco slacciato è come non averlo!”.