A Marina di Gioiosa Ionica la prontezza degli alunni ha consentito poi l'intervento dell'amministrazione comunale e dei veterinari di Messina
CITTA’ METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA – “Una storia a lieto fine ha visto protagonisti i bambini dell’Istituto comprensivo Marina di Gioiosa Ionica a Mammola, sede di Rodìno. Bambini che nei giorni scorsi hanno recuperato un piccolo rapace notturno, un assiolo, ritrovato in difficoltà nel cortile della scuola.
La curiosità e la pronta preoccupazione dei giovani alunni e del personale docente hanno permesso di attivare immediatamente un intervento coordinato. L’amministrazione comunale e il Comando di polizia locale hanno subito preso in carico l’animale, attivando una consulenza specializzata”. A comunicarlo la stessa amministrazione comunale.

“Dopo una prima osservazione, e un consulto a distanza con i veterinari del Cras di Messina (Centro Recupero Animali Selvatici), è stato confermato che l’assiolo, pur non presentando lesioni gravi, era probabilmente stordito a causa di un impatto, un evento comune per questi abili volatori notturni. È stato
anche osservato un comportamento di difesa singolare chiamato tanatosi (finta morte), messo in atto dal rapace per scoraggiare eventuali minacce. L’assiolo è stato monitorato e alimentato in ambiente protetto per verificarne la piena capacità di volo e, nella tarda serata, è stato infine rimesso in libertà,
ritornando nel suo habitat naturale”, viene comunicato.
L’amministrazione comunale “ringrazia l’Istituto comprensivo, gli insegnanti, il Comando di polizia locale e il Cras di Messina per la collaborazione efficace e tempestiva”.
Così l’assessora Barbara Costa: “Sono particolarmente fiera della sensibilità mostrata dai nostri ragazzi e dagli insegnanti. Al di là del lieto fine per il piccolo assiolo, questa vicenda rappresenta un bellissimo e concreto esempio di educazione ambientale e cittadinanza attiva. Questo gesto insegna ai bambini
l’importanza fondamentale di rispettare e proteggere la fauna selvatica. Sono proprio queste esperienze dirette a formare la coscienza civica e ambientale dei cittadini di domani”.
