Scarsa la partecipazione delle istituzioni e dei cittadini.
«La ricorrenza del 4 novembre rappresenta, per tutti gli italiani, l’occasione di celebrare l’unità nazionale rendendo omaggio al valore ed alla dedizione delle nostre Forze Armate. Onorarla significa anche esprimere la doverosa gratitudine a quanti hanno pagato con la vita per quei diritti di libertà e democrazia che abbiamo, oggi, la possibilità di poter considerare come acquisiti». Così si legge nella nota trasmessa da Palazzo Longano in occasione della giornata del 4 novembre, “Festa dell’Unità Nazionale” e ”Giornata delle Forze Armate”. Ma la cerimonia organizzata ieri a Barcellona è stata poco sentita e partecipata sia dalle istituzioni che dai cittadini. Il simbolico tributo a coloro che hanno combattuto coraggiosamente in nome della patria e dei suoi valori, si è svolto infatti in tempi brevi. Una corona di alloro è stata deposta davanti al monumento ai Caduti dal sindaco Candeloro Nania, seguito dal tenente Flavia Morina, e dagli ispettori di polizia Stefano Sturniolo e Nino Pino. Assenti gli altri rappresentanti delle forze armate, assessori, consiglieri comunali e cittadini. Un’occasione mancata per celebrare le gesta eroiche messe in atto dai nostri connazionali – anche a costo della vita – in tempi passati e presenti e riflettere sul male della guerra e sul senso dell’identità nazionale.
