Sottoscritta con il sindacato la piattaforma rivendicativa: «Stabilizzazione come per i precari dei Comuni di Palermo e Catania»

L’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana ha annunciato per questo pomeriggio alle 17,30 la sua visita ai precari del Comune di Barcellona, riuniti in assemblea permanente e in mobilitazione dal 3 maggio per difendere il posto di lavoro e ottenere la sospirata stabilizzazione. La Piana ha così accolto l’invito dei lavoratori, che fin dall’inizio si sono rivolti all’Arcivescovo per avere una parola di conforto e un sostegno nella battaglia intrapresa. Intanto, con l’unico sindacato che si è reso disponibile ad affiancarli nella protesta, la Cgil e in particolare la Cgil Funzione Pubblica, i precari hanno stilato un documento che contiene la piattaforma rivendicativa. I lavoratori precari e la Cgil chiedono «alla Deputazione Regionale di promuovere ogni utile iniziativa presso l’Assemblea Regionale e il Governo Regionale ispirata a reperire le necessarie risorse finanziarie e le necessarie modifiche normative per consentire all’Ente locale di non incorrere, in taluni casi, nelle sanzioni di Legge; al Governo nazionale di impinguare le somme necessarie occorrenti per dare esecutività alla normativa ed ai provvedimenti richiesti dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, per il definitivo superamento del precariato, di cui all’art. 2, commi 550 e 551 Legge n. 244/2007 (finanziaria 2008) ed all’art. 1, commi 519 e 558 della legge n. 296/2006 (finanziaria 2007); al Sig. Sindaco di sostenere la presente vertenza anche con atti deliberativi della G.M. e al Presidente del Consiglio quelli del C.C. con la personale presenza presso le Istituzioni superiori a cui Sindacato e precari chiederanno la soluzione dell’annosa problematica; a tutti i dipendenti del Comune di solidarizzare e di partecipare alla giusta protesta dei precari e del Sindacato al fine di porre fine alla grande iniquità e disparità di trattamento di lavoro; ancora, al Sig. Sindaco e a tutta l’Amministrazione Comunale di avvalersi della collaborazione dei lavoratori contrattisti e L.S.U. per l’espletamento dei servizi esternalizzati resi a favore dei cittadini, mettendo a disposizione le risorse finanziarie per integrare il salario dei medesimi lavoratori; al Presidente del Consiglio dei Ministri di emettere analogo provvedimento emanato a favore dei precari del Comune di Catania e Palenno per reperire le necessarie risorse finanziarie da destinare per il superamento precariato del Comune di Barcellona».