I dipendenti dell’ufficio da tempo lamentano scarsa sicurezza.
Il piccolo ufficio postale di Calderà è stato teatro di una rapina a mano armata. È successo ieri mattina, intorno a mezzogiorno. Gli esecutori sono entrati nell’ufficio a viso coperto, indossando dei guanti e impugnando una sola pistola. Hanno minacciato il cassiere e sono riusciti a prelevare l’intero incasso, pari a 5.000 euro. Fortunatamente, in quel momento, l’ufficio era vuoto: c’era solo un dipendente e il direttore, che però si trovava nella sua stanza e non ha visto niente. Col bottino in mano, i ladri sono fuggiti indisturbati a bordo di una Fiat Uno, in direzione Milazzo. L’auto è stata ritrovata dopo alcune ore abbandonata in via “Milite Ignoto” a Barcellona. Questa è la seconda volta che il nuovo ufficio postale di Calderà è vittima di rapine. Il primo furto si verificò il 3 novembre dell’anno scorso. Ma non c’è da stupirsi. È da quando l’ufficio è stato inaugurato che i dipendenti si lamentano perché si sentono facilmente esposti alle incursioni di ladri e ladruncoli mentre svolgono il loro lavoro. La posizione in cui è ubicata garantisce, infatti, alla posta una scarsa sicurezza. In queste condizioni non può che fare gola ai rapinatori.
