Risultato mai in discussione, grazie a una difesa eccellente. Bene gli americani di Barcellona.
Non poteva iniziare meglio per la Sigma Barcellona l’avventura in Legadue. Al Palalberti la squadra di coach Pancotto ha dimostrato subito di che pasta è fatta. La sensazione è che la squadra abbia enormi margini di crescita e che fondamentale sarà la continuità di rendimento e la disciplina tattica di Crispin, indiscutibile cecchino che a volte si perde in errori banali. Note liete da Hicks (possente ed esperto ma può dare di più in fase realizzativa) e da Achara (protagonista di 3 splendide stoppate), mentre Bucci è la solita garanzia di qualità e di precisione al tiro (4/5 da 2 e 2/2 da tre).
La chiave dell’incontro, contro la Snaidero Udine, è la difesa arcigna e asfissiante, che impedisce tiri puliti agli avversari. Gli americani di Udine partono malissimo e non entrano mai in partita. Barcellona prende subito il largo con Crispin e Bucci (sua la prima tripla dell’anno): a 6’40” è 9-2; a 5’ è 14 -4; a 3’30” è 19-8. La partita è saldamente nelle mani dei padroni di casa e Pancotto inizia a ruotare i suoi uomini. Esordisce Achara, che sarà un protagonista positivo con 9 punti e 4 rimbalzi e 17 di valutazione. Entrano Sorrentino e Cardinali e Crispi rifiata in panchina dopo qualche palla persa di troppo (saranno 5 a fine gara). Ma anche Sorrentino, un leone in fase difensiva, commette un paio di errori in attacco. Per Udine suona la carica Lee, che a tratti si libera dalla morsa di Hicks e colpisce in sequenza. Ma è Ghiacci con 10 punti nel finale a garantire il vantaggio di +13 alla sirena (27-14).
Impressionate la costanza degli uomini di Pancotto, che tengono gli avversari sempre a distanza: a 6’08” 4 punti consecutivi di Hicks portano Barcellona sul 35-21. Bucci e Crispin martellano da 2 e da 3 e la Sigma vola a +19 a 4’. La Snaidero rientra con Dordei (5 punti) e Truccolo (tripla) ma ancora Crispin piazza il break di metà gara (3+2) e le due formazioni vanno al riposo sul 50-34. Il terzo quarto si apre ancora con Bucci e Crispin a canestro. Quest’ultimo mette la tripla del +20 a 7’20”. Sarà il suo ultimo canestro, perché Pancotto, che sembra indispettito per alcune soluzioni forzate del play, lo mette a riposo preferendogli Sorrentino. Il finale di quarto è di Williams, che con i liberi tiene a galla la formazione ospite, che chiude sotto di 18 punti. È evidente che Udine gira ormai a vuoto e la Sigma può permettersi continue rotazioni. Giocano minuti preziosi Cardinali, Bonessio e Mocavero. Gli americano di Udine non hanno più birra e tocca agli italiani Dordei e Prandin realizzare i liberi concessi dalla squadra di casa, che spesso ricorre al fallo. Nel finale sale in cattedra Achara che realizza nell’ultimo quarto 7 dei suoi 9 punti. Per Barcellona è il trionfo davanti a 3.000 spettatori, che prima del match avevano applaudito l’ex capitano Agostino Li Vecchi.
SIGMA BARCELLONA: Coppolino, Crispin 21, Hicks 16, Bucci 14, Crisafulli, Mocavero 3, Bonessio 2, Ghiacci 14, Da Ros, Achara 9, Cardinali, Sorrentino 4. Coach. Cesare Pancotto.
SNAIDERO UDINE: Mathis 5, Harrison 7, Lee 14, Truccolo 6, Williams 12, Dordei 11, Pascolo, Ferrari, Prandin 10, Rinaldi 2. Coach. Luigi Granelli.
PARZIALI: (27-14, 23-20, 16-14, 17-19)
SPETTATORI: 3.000 circa