L'ex dirigente, sostituito da Fabiani e Avallone a dicembre dello scorso anno, potrebbe essere richiamato. Intanto un gruppo di tifosi su Facebook si mobilita contro l'attuale gestione societaria
L’Acr Messina sembra non finire mai di regalare colpi di scena. L’ultimo in ordine di tempo riguarda la ricerca del Direttore Generale, figura sulla quale la proprietà dovrebbe riporre tutta la fiducia per un rilancio organizzativo e strutturale del club. Ebbene tra i papabili, forse in questo momento al primo posto nella lista, c’è Andrea Pecorelli. Come molti ricorderanno, l’ex presidente di Viterbese e Latina, aveva iniziato la stagione scorsa proprio in riva allo Stretto, allestendo in fretta e furia una rosa poi rivoluzionata dopo l’arrivo al timone di Mariano Fabiani e di Sasà Avallone nel ruolo di Ds. Decisione della quale il duo Di Lullo-Di Mascio sembra essersi pentito, tanto da richiamare in causa il dirigente laziale che ha confermato l’ipotesi di un ritorno a Messina. E a spingere verso questa possibilità ci sarebbero anche una serie di sponsor che, stimolati dallo stesso Pecorelli, potrebbero sostenere gli investimenti di una proprietà decisa a mettersi alle spalle la stagione disastrosa.
Prima di ogni cosa però dovranno essere superati i limiti più volti palesati durante tutto il campionato, compreso il periodo di gestione di Pecorelli. Carenze sulle quali, anche i calciatori con in testa il capitano Arturo Di Napoli, chiedono garanzie per non trovarsi più nelle tragicomiche situazioni verificatesi nel corso del torneo. Chiarezza innanzitutto, poi si potrà parlare degli aspetti tecnici, con il secondo nodo da sciogliere, quello dell’allenatore.
E come prenderebbero i tifosi questo eventuale ritorno? Un nostro lettore ci ha segnalato la nascita sul social network Facebook di un gruppo che si pone l’obiettivo di far sentire la voce dei tanti tifosi che hanno dubbi sulla gestione della Societa Acr Messina. -Il gruppo nasce senza pretesa alcuna e non è legato a nessun movimento politico o sportivo – si precisa -. Il fine è quello di raggiungere un maggior numero di iscritti per cercare di organizzare ciò che una passività tipicamente messinese sta accettando-. (ER – Foto Sturiale)
