Pareggio casalingo dello Sporting Peloro nella seconda giornata del campionato nazionale under 21; è terminato 4-4 il match fra la formazione di mister Frisone e l’Ennese, squadra coriacea e ben messa in campo, con un paio di elementi di ottima prospettiva.
Parte forte lo Sporting che dopo due minuti si trova già in vantaggio con Nastasi, lesto a deviare da terra un assist di Palamara ma gli ospiti pareggiano a metà frazione con Marino, dopo aver fallito un paio di buone occasioni.
Ci pensa successivamente Cento al 14′ a portare nuovamente in vantaggio la Peloro, al termine di una bella azione solitaria, una penetrazione centrale con tre dribbling consecutivi, portiere compreso. Felis sventa altre due volte pericolose conclusioni dalla distanza dell’Ennese, ma deve arrendersi a Castrogiovanni, che riporta le due squadre in parità a tre minuti dal suono della sirena.
Nella ripresa l’Ennese trova subito il gol del vantaggio, ancora con Castrogiovanni, che realizza un calcio di rigore concesso dall’arbitro Ragalà per un presunto fallo di Felis.
La reazione dello Sporting non si fa attendere: immediato pareggio di Faranda e punteggio nuovamente pari. La partita è spumeggiante, le due squadre si affrontano a viso aperto, anche se i giallorossi sono meno precisi degli avversari negli ultimi cinque metri.
L’Ennese colpisce una traversa e un palo, mentre lo Sporting coglie il legno con Cento e sfiora il vantaggio con Carai, il cui tiro a botta sicura viene salvato da un difensore nei pressi della linea di porta.
All’undicesimo Nastasi rompe l’equilibrio in campo e sigla la sua doppietta personale, per il provvisorio 4-3 ma la compagine gialloverde non demorde e pareggia poco dopo con Longi.
Negli ultimi minuti di gara entrambi i quintetti cercano il successo ma il risultato non cambierà, da un versante per la poca lucidità dello Sporting sotto porta, dall’altro per tre interventi prodigiosi di Felis.
Il prossimo impegno ufficiale per i ragazzi dello Sporting è in programma giovedì pomeriggio al PalaBotteghelle di Reggio Calabria, per l’andata dei trentaduesimi di Coppa Italia contro il Real TreMulini. Domenica prossima, invece, i giallorossi osserveranno un turno di riposo in campionato.
Seconda vittoria esterna in campionato per l’Atletico Villafranca. La squadra tirrenica del duo Feminò-Picciolo si è imposta, infatti, in modo agevole (1-7) sul campo del fanalino di coda Gazzara Terrasini. La sfida, ritenuta alla portata alla vigilia, si è messa subito in discesa in virtù della buona prova offerta – fin dalle prime battute di gioco – dai neroarancio, che hanno mostrato la personalità richiesta anche lontano dalle “mura amiche-. Passando alla cronaca, i ragazzi allenati da Sergio Carnazza hanno sbloccato il punteggio al 6′ con un gol di Massimo Di Dio, che ha finalizzato un efficace schema di calcio d’angolo. L’immediata reazione dei palermitani ha prodotto il pari di Sassano. La rete incassata ha dato, però, un’ulteriore scossa all’Atletico Villafranca. Prima dell’intervallo sono andati, infatti, a segno due volte Roccamo ed un’altra Di Dio. Pregevole la fattura, in particolare, della seconda realizzazione di Roccamo, abile nell’insaccare con un pallonetto dopo essere stato servito con un tocco da sotto di Di Dio. Nella ripresa, Cappello e compagni – avanti di tre lunghezze (1-4) – non si sono limitati ad amministrare il rassicurante vantaggio, come dimostrano le marcature di Lorenzo Macrì, Domenico Roccamo (autore di una tripletta) e Fabio Interdonato. Questo successo permette alla compagine villafranchese di salire a quota 22 punti e di rafforzare il terzo posto in classifica alle spalle della 3M e dell’Acireale C5, distanti rispettivamente 8 e 3 lunghezze. Nel prossimo turno è in programma poi l’atteso scontro al vertice proprio tra l’Acireale C5 e la 3M, mentre l’Atletico Villafranca ospiterà il Kamarina. Come dire che una nuova affermazione sabato permetterebbe ai tirrenici di avvicinare almeno una delle due attuali “lepri-. Nei prossimi giorni lo staff medico cercherà, intanto, di recuperare l’infortunato capitano Carlo Martelli ed il giovane centrale Francesco Bruno. Prima del “giro di boa- del torneo vi è bisogno, infatti, dell’intero organico, soprattutto, per le importanti partite con il Feel Rouge ed il Pro Vittoria
