Camarda, Pirrotta, Bonsignore (doppietta) e Piccolo i marcatori. Isgrò per gli avversari. Conti Nibali: “Fiducioso per la riapertura al pubblico dello stadio”
Il Città di Messina batte il Mazzarrà nel primo test stagionale disputato in sede, allo stadio “Giovanni Celeste”. La squadra giallorossa ha battuto 5-1 la formazione che disputerà il prossimo campionato di Promozione, al termine di un match in cui si è cominciato ad intravedere l’ottimo lavoro svolto nel ritiro di Fondachelli Fantina. Le reti sono state messe a segno da Camarda su rigore, da Pirrotta, da Bonsignore (doppietta) e dal giovanissimo Piccolo (classe ’93). Di Isgrò invece l’applaudita marcatura “ospite”.
Nella prima frazione di gioco Saro Foti schiera la stessa formazione che ha vinto contro il Sant’Agata. Sanfilippo tra i pali, l’ultimo arrivato Lombardo (unica novità) e Barile, entrambi under, sulle corsie esterne di difesa, con Cammaroto e Frassica centrali. Centrocampo “classico” con Santamaria, Librizzi, Assenzio e Camarda a ridosso delle due punte, Pirrotta e Bonsignore. Ancora assente Michele Di Napoli, alle prese con impegni lavorativi. Piccolo problemino fisico per Cannavò, continua il recupero di Tindaro Calabrese, che attende il definitivo rientro in gruppo. Pronti via il Città di Messina è subito aggressivo, e passa al 6’: Pirrotta viene atterrato in area, Camarda trasforma il penalty dell’1-0. Il Mazzarrà prova a replicare appena un minuto più tardi ma Sanfilippo si oppone alla conclusione di Da Campo. Il Città di Messina torna subito a spingere e costruisce un’altra occasione con Pirrotta che al 10’ viene fermato dalla parata del portiere Bonarrigo. Lo stesso attaccante palermitano, servito da Bonsignore, ci riprova al 19’ ma la sua mira stavolta è imprecisa. Al 27’ arriva il raddoppio: splendida apertura di Camarda per Bonsignore che entra in area e serve a Pirrotta un pallone comodo da spingere in rete per il 2-0. Al 29’ Bonsignore sfiora il terzo gol ma il suo destro a giro si spegne di un soffio a lato. Al 31’ tornano a farsi vedere gli ospiti ma Sanfilippo è attento sul tentativo di Isgrò. Nuove emozioni sul finire di primo tempo. Dopo il gran tiro dal limite di Assenzio parato con i piedi dal portiere avversario, al 40’ arriva il 3-0: è ancora Camarda ad ispirare Bonsignore che, in due tempi, batte Bonarrigo. Al 45’ c’è gloria per l’attaccante del Mazzarrà Isgrò che trova uno spettacolare tiro di sinistro al volo che si rivela imparabile per Sanfilippo: è la rete del 3-1 con cui si chiude il primo parziale.
La ripresa inizia invece con diversi cambi. Testato il portiere classe ’91 Giuseppe Gambino, proveniente dal Campobello di Licata. Il giovane estremo difensore ha mostrato qualche buono spunto tra i pali ma un po’ di incertezza nella prestazione complessiva. Difficile che i dirigenti peloritani decidano di tesserarlo. Resta invece in sospeso la posizione dell’altro under Giuseppe Tindiglia (’93), oggi in panchina ma non subentrato. La retroguardia che inizia il secondo tempo è completamente rivoluzionata rispetto alla prima frazione di gioco: Cappello a destra, Panarello provato al centro insieme a Frassica (unico a disputare tutti i novanta minuti) e Cucinotta a sinistra (fuori Sanfilippo, Lombardo, Barile, Cammaroto). A centrocampo entra il solo Pulejo che prende il posto di Librizzi, con Santamaria in mediana a dettare i tempi.
In apertura è il Mazzarrà a rendersi pericoloso in due occasioni ma Gambino riesce a mantenere inviolata la propria porta. Il Città di Messina replica al 14’ con la conclusione di Cappello che termina sull’esterno della rete. Al 15’ arriva il 4-1: l’azione si sviluppa sull’asse Camarda-Assenzio, tiro-cross potente del centrocampista e deviazione sotto porta di Bonsignore che sigla il secondo gol personale. Al 26’ Camarda vicino alla rete con un bel pallonetto che non trova la porta per pochi centimetri. Al 28’ altri tre cambi: entrano Puzone, Cricchio e Gugliotta al posto di Santamaria, Assenzio e Pirrotta. Negli ultimi 10 minuti di gioco spazio anche per Marchese e Piccolo, entrambi classe ’93. Ed è proprio Piccolo a segnare la rete del definitivo 5-1 con un pallonetto da posizione defilata che supera il portiere Crisafulli.
Per il gruppo di Saro Foti adesso due giorni di pausa, prima della ripresa fissata per martedì 17 agosto. Prossima amichevole in programma a Torregrotta giovedì 19 agosto. Novità, infine, sono attese sul fronte stadio. Resta fiducioso il presidente Elio Conti Nibali, che nell’intervallo ha commentato: “Aspettavamo anche noi l’approvazione del bilancio comunale. Nelle prossime settimane dovrebbero iniziare gli interventi per l’apertura, limitata, del Celeste. Credo che la situazione sia meno buia rispetto a quanto inizialmente prospettato”. Il Città di Messina dovrebbe puntare ad un’apertura parziale sulla base di circa 3500 spettatori, compresa porzione riservata ai sostenitori ospiti. Ancora in dubbio però su quale eventuale settore puntare. La scelta più ovvia ricadrebbe sulla tribuna, ma gli ostacoli strutturali potrebbero anche portare la società alla riapertura di un altro settore dello stadio, come la Gradinata.
