Il procuratore dell'imprenditore spagnolo, Pietro Faranda, avrebbe già avuto contatti con il Sindaco per esporre il piano di rilancio del calcio messinese

Attraverso un comunicato stampa il consigliere comunale Salvatore Ticonosco (nella foto), ha voluto chiarire agli organi di informazione e ai messinesi le motivazioni della presenza a Messina, mercoledì al SanFilippo in occasione del match contro il Rosarno, di Lorenzo Sanz, meglio conosciuto come il figlio dell’ex presidente del Real Madrid ed oggi alla guida di altre squadre spagnole come il Malaga e il Granada.

“Il tutto nasce dalla forte amicizia che mi lega a Calogero Musarra, Direttore Generale della MC Network Group S.p.A., gruppo operante nel settore finanziario – spiega l’esponente del Pdl. Tenuto conto della situazione negativa nella quale versa il calcio messinese, ho invitato lo stesso ad attivarsi per reperire imprenditori di spessore realmente interessati ad investire nel calcio, possibilmente con esperienza specifica nel settore. Tale ricerca ha prodotto l’importante risultato che oggi è sotto gli occhi di tutti: il famoso imprenditore Sanz è venuto a Messina mostrando forte interesse, competenza e serietà. Io stesso, dopo gli incontri istituzionali, ho avuto il piacere di accompagnarlo in un giro per la città, per fargli apprezzare le bellezze paesaggistiche e naturali.

Il rappresentante del centrodestra poi si assume i meriti della visita, spiegando perché ha voluto a tutti i costi che questo contatto si concretizzasse: -Desidero precisare che quanto fatto è scaturito dal forte attaccamento per la mia città e i miei concittadini e per lo spirito di servizio che deve animare ogni amministratore che, in momenti difficili, non può rimanere inerte ma deve fare tutto quanto è in suo potere per migliorare le cose. Credo, da ex sportivo di livello nazionale che ha onorato i colori messinesi nell’atletica leggera, che il calcio sia un’occasione da non perdere per Messina, potendo contribuire in maniera significativa alla rinascita di questa città. Sanz ha tutte le carte in regola, per esperienza e solidità finanziaria, per aiutare il Messina nel difficile percorso verso un ritorno alla serie A. Probabilmente oggi è l’unica ed ultima opportunità che ha la nostra città. Io ci credo fortemente, per questo ho ritenuto giusto fare tutto quello che era nelle mie possibilità per riportare il calcio che conta a Messina-.

Sanz sarebbe rimasto colpito positivamente dalla città e dal calore dei suoi abitanti. “Il nostro incontro si è concluso con una sua determinazione ad investire sul nostro territorio che, pur se in questo momento ai limiti del collasso economico, ha secondo lui tante potenzialità – conclude Ticonosco. Il suo procuratore, Pietro Faranda, ha già avuto contatti con il Sindaco per esporre il piano imprenditoriale che porterà di nuovo il calcio messinese, nell’arco di qualche anno, ai massimi livelli-.

Ma la considerazione è d’obbligo. Speriamo che Messina non gli piaccia come Bari e Parma però…