A decidere il match i gol di Orioles e Sanguinetti. I mamertini resistono dopo la rete di Majella e l’espulsione di Orioles, che costringe la squadra di Venuto a giocare in dieci per più di mezzora. L’1-2 finale premia la consistenza dei siciliani, che mantengono invariato il distacco di un punto da Trapani e Rosarno a due giornate dalla fine del campionato
Incredibile Milazzo ad Avellino. La squadra di Venuto, dopo una settimana di attesa vissuta all’insegna della concentrazione, sbanca il -Partenio- con una condotta di gara praticamente perfetta, dimostrando ancora una volta di saper essere compatta e cinica. Due doti che fino ad oggi la mantengono ancora in cima al campionato di serie D, a due giornate dal termine.
Nel primo tempo l’Avellino prova a fare la partita ma gli ospiti si difendono con ordine. In quattro minuti, sul finire della prima frazione prima frazione, i mamertini confezionano due gol. Dapprima Orioles sfrutta una disattenzione irpina e sigla lo 0-1 al 39’, mentre è Mauricio Sanguinetti, al suo sesto sigillo stagionale, a siglare il raddoppio al termine di un’azione solitaria. La gara sembra mettersi sui giusti binari, con il Milazzo che deve solo controllare la reazione dei campani. Ma la ripresa si apre con l’esplusione al 55’ di Orioles, che lascia i suoi compagni per oltre mezz’ora in inferiorità numerica, davanti a cinquemila spettatori che incitano la propria squadra. A ciò si aggiunge il gol di Majella che ha accorciato le distanze e fa salire la temperatura in campo.
La difesa rossoblu però controlla e porta a casa il risultato contenendo tutti gli attacchi irpini, che perdono la gara e a questo punto anche le speranze di potere puntare al primo posto che vale la promozione diretta, al quale i lupi si erano avvicinati dopo una rimonta apprezzabile iniziata dopo la fine del girone d’andata. Per il Milazzo sono invece tre punti d’oro, come detto a due giornate dalla fine del campionato. Una vittoria che lascia invariata la zona alta della classifica, in virtù dei concomitanti successi di Trapani (0-2 a Messina) e Rosarno (1-0 con il Castrovillari) che restano incollati alla capolista ad un solo punto di distacco. Domenica prossima al -Grotta Polifemo- contro il Sambiase saranno assenti Camarda e Orioles per squalifica (ER – foto milazzocalcio.it). Nell’articolo in basso le interviste del dopo partita
La volata promozione
Milazzo: Sambiase – MAZARA
Rosarno: ROSSANESE – Modica
Trapani: SAPRI – Avellino
Classifica
Milazzo 62; Trapani, Rosarno 61; Vigor Lamezia, Avellino 56; Rossanese 53; Sapri 48; Modica 47
Nissa, Sambiase 45; Hinterreggio 41; Mazara 41; Messina 37; Palazzolo 34; Viribus Unitis 32; Castrovillari 23; Acicatena, Adrano 21
Tabellino
Avellino: Apuzzo, Meola, M. Esposito, Viscido (11′ st C. Esposito), Patti, Puleo, Rega, Viscido, Majella, D’Isanto (23′ st Tarquini), Romano. A disposizione: Giordani, Serao, Fanelli, De Angelis, Licciardi. All. Marra.
Milazzo: Paterniti, De Masi (34′ st Ioppolo), Campanella, Santamaria, Chimirri (17′ st Fleri), Frassica, Torcivia (40′ st Venuti), Orioles, Sanguinetti, Camarda, Salmeri. A disposizione: Di Dio, Calabrese, D’Arrigo, Calcagno. All. Venuto.
Arbitro: Caso di Verona.
Marcatori: 39′ pt Orioles, 43′ pt Sanguinetti, 13′ st Majella.
