cronaca

Carabinieri Messina, il Colonnello Sabatino lascia il Comando

A conclusione di un triennio alla guida del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, il colonnello Lorenzo Sabatino lascia l’incarico di Comandante Provinciale per trasferirsi a Roma quale Capo di Stato Maggiore della divisione Unità Specializzate Carabinieri.

Nell’accomiatarsi dai propri Carabinieri, il colonnello Sabatino ha ringraziato gli ufficiali, i marescialli, i brigadieri e gli appuntati e carabinieri dell’Arma messinese per lo straordinario impegno profuso nell’espletamento quotidiano del servizio d’istituto e per gli ottimi risultati conseguiti nel contrasto alla criminalità comune e organizzata, in piena sinergia con l’autorità giudiziaria.

La vicinanza, la prossimità e la disponibilità al cittadino delle 94 stazioni presenti su tutto il territorio messinese sono gli elementi distintivi che rendono il Comando Provinciale di Messina un punto di riferimento essenziale nel sistema della sicurezza della provincia e che hanno caratterizzato sempre l’operato dei militari, anche nel corso dell’attuale emergenza pandemica.

Sotto il comando di Sabatino, i Carabinieri di Messina sono stati fondamentali per il contrasto alla criminalità, portando a termine importanti operazioni, come l’operazione Balance, l’inchiesta Piramide a Patti e la maxi operazione Nebrodi contro la mafia dei pascoli. Ancora: l’operazione Dinastia sulla nuova mafia di Barcellona, l’inchiesta Scipione sul traffico di droga pesante tra Messina e le potenti cosche di Africo in Calabria, fino alla cattura del boss barcellonese Mario Giulio Calderone, dopo 10 anni di latitanza.