Picchiava e umiliava gli alunni "vivaci": sospesa docente messinese

Picchiava e umiliava gli alunni “vivaci”: sospesa docente messinese

Ve. Cro.

Picchiava e umiliava gli alunni “vivaci”: sospesa docente messinese

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giovedì 19 Ottobre 2017 - 14:50

La vicenda risalirebbe all’anno scolastico appena trascorso, 2016/2017, e riguarderebbe alcune condotte messe in atto dalla docente per reprimere i comportamenti “vivaci” di alcuni suoi alunni.

Avrebbe intimidito, mortificato ed utilizzato violenza fisica sugli alunni per reprimere alcuni “comportamenti vivaci” la professoressa sospesa oggi su provvedimento del Gip del Tribunale di Messina. Si tratta di una docente di 56 anni, insegnante presso un istituto di scuola media, per cui il Giudice, dopo le indagini avviate dai Carabinieri della Stazione di Giampilieri, ha ritenuto ci fossero gli estremi per firmare il provvedimento cautelare di sospensione dal pubblico servizio.

La vicenda risalirebbe all’anno scolastico appena trascorso, 2016/2017, e riguarderebbe alcune condotte messe in atto dalla docente per reprimere i comportamenti “vivaci” di alcuni suoi alunni. Le vittime accertate dalle minuziose indagini dei militari dell’Arma sarebbero 6, tutti ragazzini tra gli 11 e i 13 anni. Da quanto emerso, gli alunni avrebbero subito percosse, ingiurie, umiliazioni e vessazioni psicologiche. A scatenare le ire della professoressa, secondo quanto testimoniato, bastava poco: far rumore durante le lezioni, distrarsi, non eseguire correttamente quanto richiesto. Da qui scattavano prima i rimproveri, poi le minacce e infine gli spintoni e le botte. Per la docente il provvedimento è scattato oggi e, ad eseguirlo, sono stati i carabinieri della Compagnia di Messina Sud. (Ve. Cro.)

5 commenti

  1. Se ci fossero state le leggi di ora 30 anni fa sai quanto soldi avrei intascato per gli schiaffi presi senza motivo a scuola da questa specie di insegnati.

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  2. Lo schiaffo di un insegnante non ha mai fatto male a nessuno , non avete idea quanto possa essere maleducato un ragazzino dei giorni nostri , l’insegnante attua un intervento sostitutivo genitoriale

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  3. Oggi i genitori viziano oltre modo ed oltre misura i propri figli , rendendoli di fatto fastidiosi , che ben vengano gli schiaffi a scuola , il bambino va intimorito in qualche maniera , sfido a trovare un genitore che con il dialogo risolva qualcosa

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  4. Dalle mie parti si dice mazzate e panelle fanno i figli belli. Anch’io ho preso qualche bacchettata sulle mani alle elementari e qualche mio compagno anche qualche ceffone alle scuole medie dai preti e nessun genitore ha mai denunciato, anzi se raccontavamo a casa di aver preso un ceffone dall’insegnate i nostri genitori ci avrebbero chiesto il motivo e se il motivo era valido e normalmente lo era scattava un’altra punizione a casa. Lo so che i tempi sono cambiati, secondo me in peggio, ma sono felice di aver fatto le scuole elementari e le medie oltre trenta anni fa, quando ancora il corpo insegnante era rispettato dagli alunni, ci si alzava in piedi quando entrava l’insegnante e soprattutto dai genitori di quegli alunni.

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  5. si vergogni … lo sa da cosa nascono i vizi? glielo dico io. nascono dalla troppa stanchezza che hanno i genitori a seguire i propri figli da quando escono da scuola a quando vanno a dormire. non basta dargli il telefono per farli stare zitti. i bambini vogliono attenzioni , anzi le pretendono e bisogna dedicargli del tempo e quando piangono non bisogna castigarli , magari con schiaffi, ma capire il motivo , andare all’origine e li intervenire , magari distogliendo la loro attenzione verso un altra cosa . non si risolve mai nulla con la violenza, anzi alimenta solo irrevocabili rancori.
    PENSANTE 80, prima di scrivere certe cose o agire in modo sbagliato con suo figlio le consiglio di leggere qualche libro per l’educazione.

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