cronaca

Castel di Lucio, l’Arma incontra imprenditore antiracket

E’ stato il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia in persona a far visita all’imprenditore antiracket di Castel di Lucio Michelangelo Mammama. Il generale Rosario Castello ha incontrato i suoi uomini, sia quelli della stazione che della Compagnia di Mistretta, per ringraziarli del loro impegno in un territorio “cerniera”, come quello di Castel di Lucio, estremo avamposto dell’Arma nell’entroterra montano nebroideo, dove il potente clan di Mistretta dice ancora la sua, e strategicamente vicino alla Fiumara d’Arte. Il generale Castello era accompagnato dal Comandante provinciale di Messina e dal Comandante della Compagnia di Mistretta.

Il Comandante della Legione Sicilia ha voluto visitare l’azienda di Mammana, imprenditore che con la sua coraggiosa denuncia ha permesso ai militari di contrastare il racket, per “testimoniare la vicinanza propria e di tutti i carabinieri della Sicilia ad un imprenditore che è stato vittima di estorsione di stampo mafioso.”

Nella circostanza, era presente anche il vice presidente della Rete per la Legalità – SOS Impresa, Giuseppe Scandurra il quale ha tenuto a ringraziare il Generale e tutti i Carabinieri della Sicilia per la loro costante opera di prevenzione e repressione del fenomeno delle estorsioni di stampo mafioso ai danni degli imprenditori siciliani.