Biancoscudati con due infortuni, Gyamfi e Meli che aveva subito un colpo alla testa, il tecnico fa un appello: "Sindaco e istituzioni ci aiutino, non avevamo neanche le maglie asciutte all'intervallo"
CAVA DE’ TIRRENI – L’allenatore dei biancoscudati Simone Banchieri a cuore aperto dopo la partita pareggiata al “Simonetta Lamberti”, un manifesto quasi le sue parole che fotografano la situazione che vive la squadra in questo momento: “Abbiamo avuto due infortuni Gyamfi e anche il portiere Meli ha preso un colpo in testa nel primo tempo, abbiamo deciso di non sostituirlo insieme allo staff ma ora farà un controllo al pronto soccorso. Il Messina ha mostrato gli attributi e un cuore grande, spettacolare partita di Luciani e la nostra squadra non molla mai. Andiamo contro la penalizzazione e i punti che ci hanno tolto. Questi ragazzi rappresentano i tifosi, la città e tutto quello che abbiamo a Messina”.
“Oggi mi hanno emozionato – continua Banchieri – speriamo che il sindaco e le istituzioni ci diano una mano, oggi non avevamo nemmeno le maglie di riserva e siamo rientrate in campo bagnati nella ripresa, poi le abbiamo regalate ai nostri tifosi che hanno fatto tanti km per venire a sostenerci. I punti sottratti? La federazione dovrebbe farsi un grosso esame di coscienza e anche la nostra società che non ha pagato i contributi. Io sono arrivato al Messina e la squadra aveva vinto quattro partite di cui tre con Taranto e Turris e non erano state partite facili perché arrivate nella prima parte della stagione. I ragazzi poco fa nello spogliatoio avrebbero dovuto festeggiare questo pari arrivato in questo modo e invece erano tristi perché volevano vincere. Bisogna anche dire che Lia è entrato con tre allenamenti nelle gambe e fa un assist importante – infine Banchieri chiosa – Se qualcuno ha già deciso che dobbiamo essere retrocessi non possiamo farci niente. Rappresentiamo una città fantastica e una tifoseria immensa, gente che lavora che fa tutti questi km in un turno infrasettimanale e con una situazione societaria così”.
Fonte RadioAmore, immagine in evidenza di Francesco Saya da pagina Fb Acr Messina
