In seguito alla protesta di un gruppo di lavoratori contrattisti di Palazzo Zanca , impegnati nei servizi di pulizia, il sindaco Giuseppe Buzzanca ha dato mandato per la predisposizione dell’atto deliberativo per l’integrazione oraria a 27 ore, per il mese di Agosto, di tutto il personale contrattista. E’ quanto scrive in un comunicato il segretario generale della FPCGIL Clara Crocè , la quale gradisce ma chiede di più. «I lavoratori precari, contrattualizzati a 18 e 24 ore – dice – non riescono a sopravvivere. Con simili stipendi , non si arriva neanche alla seconda settimana del mese.E’ arrivato il momento di dire basta – continua Crocè- ad un sistema che obbliga questi lavoratori a vivere nell’incertezza e nella instabilità economica. Il Sindaco deve , con urgenza convocare le OO.SS., al fine di programmare e consolidare l’integrazione oraria per tutti i mesi dell’anno e riprendere immediatamente il tavolo tecnico per l ‘assunzione in organico dei lavoratori. In assenza di risposte la mobilitazione di tutti i lavoratori potrebbe scattare già l’ultima settimana del mese di Agosto,conclude Crocè- i lavoratori sono stanchi e hanno perso la pazienza».
Anche Uil e Cisl «prendono atto del ravvedimento dell’Amministrazione Comunale». In un comunicato – firmato da Calogero Emanuele e Rosario Contestabile rispettivamente Segretario Generale e Segretario Aziendale Cisl Fp e da Giuseppe Calapai e Emilio Di Stefanorispettivamente Segretario Generale e Segretario Aziendale UIL FPL «chiedono la prosecuzione del tavolo tecnico già appositamente costituito nel mese di maggio , con il quale nella precedente riunione si era già tracciato il percorso che l’Amministrazione Comunale doveva sviluppare entro il più breve tempo possibile per pervenire antro l’anno 2012 alla stabilizzazione di tutto il personale precario.»Nelle more, di pervenire a tale traguardo, si rinnova la richiesta di garantire a questo personale l’integrazione oraria fino a 36 ore settimanali nonché il relativo salario accessorio, misure ormai indispensabili per garantire la continuità dei servizi \cui detto personale è preposto».
Sull’argomento era intervenuto stamattina, prima che si sapesse della delibera sull’integrazione oraria, anche il Pd, attraverso un documento firmato dal segretario cittadino Peppe Grioli ed il segretario provinciale Nino Bartolotta, i quali sottolineano «la necessità di individuare un percorso di stabilizzazione vero, seriamente supportato da atti concreti nell’ambito delle norme di riferimento». Grioli e Bartolotta annunciano , inoltre, che «il Partito Democratico, inoltre, si farà promotore di convocare un tavolo tecnico al quale saranno invitati organizzazioni sindacali ed esperti operanti nel settore degli Enti Locali e del precariato, al fine di pianificare e concertare concretamente un percorso di stabilizzazione. Il Partito Democratico – si legge ancora nel comunicato – ritiene, infatti, indispensabile che su tale problematica, come peraltro, su altre argomentazioni importanti per lo sviluppo socio economico della città e della provincia, solo la condivisione d’intenti, l’unità sindacale e una forte volontà politica, possono rappresentare fattori determinanti e vincenti».