Processo a dicembre per il professore coinvolto nell'inchiesta palermitana. Scagionato un candidato
Sarà il processo a stabilire la fondatezza delle accuse contro il professore Giuseppe Navarra, docente universitario e direttore di chirurgia generale del Policlinico di Messina, coinvolto ne l’inchiesta sui presunti concorsi truccati all’Università del capoluogo siciliano. Il docente, difeso dall’avvocato Nino Favazzo, era stato sospeso e indagato, in concorso, per turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio.
L’udienza preliminare e gli altri nomi
Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminari di Palermo Giuseppe Castiglia che lo ha rinviato a giudizio, insieme ad altri 10 indagati (leggi qui TUTTI I NOMI)
Condannati invece in abbreviato i poliziotti della Dia Gaspare Cusumano e Salvatore Bosco: un anno, pena sospesa. Mentre è stato scagionato Giuseppe Salamone, uno dei candidati che secondo l’Accusa era stato favorito.
Il processo comincerà il prossimo 4 dicembre. Il docente messinese aveva chiesto la messa alla prova, previa riqualificazione dell’accusa di turbativa in abuso d’ufficio. Richiesta non accolta in questi termini, così Navarra ha preferito proseguire col giudizio ordinario e ora si difenderà davanti ai giudici di primo grado.
Il concorso
Il concorso risale al 2018 e secondo i magistrati sarebbe andato ad un candidato con un punteggio inferiore rispetto a quello meritevole e Navarra avrebbe contribuito a pilotare il risultato, avendo tra l’altro partecipato ad un incontro “segreto” con Gullotta, per accordarsi – questa la tesi dell’accusa – avvenuto a Palermo a gennaio 2020. Ad indagare sono stati i Nas dei Carabinieri.

Si dovrebbero eliminare le commissioni d’esami che decidono le sorti di studenti e concorsisti…. emblematica fu la vicenda capitata alla messinese Vicari Aversa che caparbiamente denunciò ,per riavere ciò che le era stato immeritatamente tolto proprio per dare ad altri, già decisi ,da chi esaminava la sua preparazione😖 ….. è pressoché INUTILE secondo me , farsi giudicare da altri che decidono le sorti del tuo futuro ,se non si ha la certezza che agiscano SENZA alterazioni,preferenze,o antipatie nel momento in cui esaminano ,
o peggio ancora se usano il pregiudizio se sbagli qualcosa e ti ,stoppano mandando all’ aria tutto lo studio fatto fino a quel momento , non capendo che molto spesso l’ emotività gioca brutti scherzi e può mandare momentaneamente in black-out e quindi non significa che non hai studiato 😤 ….c è in “gioco” la realizzazione lavorativa per tanti giovani e non si può AFFATTO correre il rischio di perderla per questi motivi ……non devono più esistere i giochi di potere dei soliti furbi e forti a discapito degli ingenui e deboli che non possono così farcela ,contando, e puntando solo su loro stessi come è GIUSTO che sia quando si affrontano esami e concorsi.