Altri tre esperti per il sindaco Accorinti. Punta a superare i 55 consulenti di Buzzanca?

Altri tre esperti per il sindaco Accorinti. Punta a superare i 55 consulenti di Buzzanca?

Danila La Torre

Altri tre esperti per il sindaco Accorinti. Punta a superare i 55 consulenti di Buzzanca?

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lunedì 16 Settembre 2013 - 19:11

Con tre diverse determine, Accorinti ha nominato esperti a titolo gratuito di Palazzo Zanca il professore Antonino Anastasi, il professore Giovanni Molonia ed il giornalista Marcello Mento

Il sindaco Renato Accorinti “recluta” tre nuovi esperti a titolo gratuito. Che adesso salgono a sei . Dopo aver nominato Antonio Rizzo per la protezione civile, Giampiero Neri per la comunicazione e Rosario Ceraolo per il volontariato e la solidarietà, il primo cittadino ha deciso di avvalersi della collaborazione di altre tre professionalità, chiamate a fornire la loro consulenza nel settore della salute e della sanità pubblica, delle attività della Biblioteca comunale e dell’Archivio storico e della politiche riguardanti il Patrimonio immateriale della città di Messina.

Con tre diverse determine, Accorinti ha scelto come consulenti esterni di Palazzo Zanca il professore Antonino Anastasi, il professore Giovanni Molonia ed il giornalista Marcello Mento.

Anastasi, professore associato in Scienza Politica presso il Dipartimento di Scienze umani e sociali dell’Università di Messina è il nuovo esperto per la consulenza nell’ambito delle politiche di promozione e tutela della salute e sanità pubblica nel territorio comunale ed è molto vicino all’assessore alla cultura Sergio Todesco. Molonia, già esperto di Buzzanca, viene confermato per la consulenza sulle attività della Biblioteca comunale e di riordino e catalogazione dei fondi archivistici e documentali conservati nell’Archivio storico comunale, ma sulla sua nomina anche qualche consigliere comunale di “Cambiamo Messina dal Basso” storce il naso . Mento, giornalista presso la Gazzetta del Sud , è stato in prima linea durante la campagna elettorale di Accorinti e adesso è pronto ad offrire la propria consulenza gratuita nell’ambito delle politiche di intervento Rei (Registro eredità immateriali) e Patrimonio immateriale della città di Messina.

In poco meno di tre mesi, Accorinti ha già nominato 6 esperti , se mantiene questa media potrebbe persino superare il record dell’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, che aveva a sua disposizione ben 55 esperti. Posto che si tratta di incarichi a costo zero per l’amministrazione comunale, questi consulenti servono davvero al Comune? O piuttosto serve a questi professionisti ottenere una consulenza in una PA per arricchire il proprio curriculum vitae? Durante l’era Buzzanca non è mai stato possibile vedere i frutti di queste consulenze, a Palazzo Zanca non c’è traccia di relazioni o studi attinenti ai settori in cui hanno operato i 55 esperti, speriamo che almeno in questo Accorinti si distingua… (Danila La Torre)

35 commenti

  1. ma che significa? cosa c’entra il paragone??!!..l’italia affonda ma continuiamo a denigrare il giusto!!! bah

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  2. L’illazione della giornalista è risibile… Ma se anche il loro problema fosse migliorare il CV, alla luce della gratuità del loro operato, a Lei cosa cambia? Peraltro è anche abbastanza palese che se il lavoro di queste persone fosse scadente non avrebbero certo granché da porre in evidenza sul curriculum… Sia seria, su!

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  3. la media è buona, sei in tre mesi

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  4. ma almeno ce un esperto che si occupa per la pulizia dei tombini in caso di pioggerellina? sempre a gratis…

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  5. a volte non riuscite ad essere sereni…. malutemposullostretto

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  6. Esamino i fatti, oggi sono stati nominati altri tre esperti, più i due precedenti e siamo a 5. Il percorso mi pare quindi sempre molto più simile a quello della Amministrazione Buzzanca. Ovviamente non se ne possono nominare 50 in un giorno, ma il trend considerando che sono trascorsi solo tre mesi di sindacatura è incoraggiante e si potrebbe battere il buzzanchiano record. A parte gli scherzi (ma mica tanto), avrei sperato che la nomina degli esperti passasse attraverso una quasi evidenza pubblica comparando i curriculum. Ma sicuramente devo essere in mala fede e devo aver capito male il messaggio di rinnovamento della campagna elettorale, mi sarei dovuto consigliare anche io con un “esperto” in promesse elettorali.

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  7. consulenti di chè???? mi vien da ridere…nominiamo un consulente per lo studio della razza “Buddace”……..a gratis,solo rimborswo spese a pien di lista…

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  8. Do ut des…!!! Un plauso al Sindaco. È segno di educazione e di rispetto essere riconoscenti. Di che ci lamentiamo… Ha imparato presto come risolvere le sue pendenze di gratitudine… però sempre a costo zero, ah ah!!! Onore al merito!

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  9. A quando la nomina di un esperto sulle “stuppateddi”??? rigorosamente ” a gratis”. Caro Accorinti, “mutadis le mutande” sempre sporche restano le “mutande”.

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  10. L’Amministrazione ha da presidiare molti comparti ed avendo solo 8 assessori ed una miriade di problemi è più che logico che alcune questioni vengano affidate a “fiduciari”.
    Credo che la vera rivoluzione stia però nella capacità di rendere operativi tali incarichi, utilizzando gli “esperti” come fossero veri e propri assessori, fornendo perciò i supporti necessari affinchè si possano produrre atti concreti da valutarsi in Giunta e/o in Consiglio Comunale. Così l’Amministrazione potrà delegare la risoluzione di alcuni dei tanti problemi che affliggono la cittadinanza, sfruttando a titolo gratuito le capacità di tanti cittadini e professionisti ed avviando, nel contempo, anche una prima parte del programma che riguarda l’aspetto della partecipazione popolare ancora tutto da realizzare.

    Il tempo ci dirà poi se le scelte sono state azzeccate e se d’avvero si forniranno i mezzi necessari per presidiare i ruoli affidati. Io sono fiducioso!

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  11. chi si scagliava contro gli esperti della precedente amministrazione e non solo quella, adesso dovrebbe cominciare ad avere il pudore ed il coraggio di tacere prudentemente

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  12. Qual’è il motivo che obbliga lo pseudo-sindaco barbuto e scalzo a dovere accettare nella sua compagine uomini di Buzzanca?
    Qualcosa o qualcuno lo obbliga ad adottare provvedimenti diametralmente opposti a quanto promesso in campagna elettorale?
    Il barbuto è autonomo nelle scelte e negli indirizzi politici-amministrativi o deve soggiacere ad imposizioni esterne?
    Le scelte fin qui fatte (vedasi la nomina dei sostituti del comitato Vara e di provedimenti sui TIR, che hanno fatto infuriare il suo ex amico Visicaro) dimostrano una inversione di 360° rispetto a quanto pubblicamente dichiarato in campagna elettorale ed a quanto legittimamamente sperato dai suoi elettori.
    In una parola: lo pseudo-sindaco è libero di operare o viene manovrato?
    Da chi?
    E perchè?

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  13. le professionalità si pagano! a titolo gratuito ci sono le chiacchiere inutili!

    solo 8 assessori??? vi sembrano pochi??? certo… sempre colpa di quel che non c’è o è altro da noi…

    servono più assessori?

    bene… spiego come fare a costo zero per il comune.

    il sindaco si “abbassa” l’emolumento (cosa promessa in campagna elettorale e non mantenuta), di conseguenza calano quelli degli assessori e dei conssiglieri (parametrati appunto al compenso del primo cittadino), con la cifra risparmiata si nominano altri assessori con deleghe specifiche.

    quella degli esperti a titolo gratuito era una meretriciata prima ed è peggio adesso perchè viene da persone che a queste soluzioni neppure dovrebbero pensare.

    ipocriti

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  14. sia serio lei… sù… crede davvero a quello che scrive???

    il problema non è dei nominati, ma di chi li nomina. l’idea del ricorrere a professionalità a titolo gratuito è profondamente sbagliata perchè libera da responsabilità chi opera senza remunerazione.

    gli esempi sono molteplici, inutile elencarli.

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  15. Giacchè ha intrapreso la via della nomina di esperti, perchè il sindaco Accorinti non conferisce a Felice Calabrò l’incarico di rendere più efficiente il personale comunale o di affrontare il problema rifiuti sul modello Salerno? Solo così dimostrerebbe di non essere un “uomo di parte”,ma di distinguersi nettamente dai suoi predecessori!

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  16. Cara Danila La Torre ha qualche problema?
    Non è la prima volta che a testa bassa “attacca” l’amministrazione di Accorinti, come quando a soli DUE MESI dall’insediamento in un articolo aveva già fatto una sorta di resoconto…
    Mi domando e le chiedo:
    PERCHE’? “Cui prodest”???
    Diamo tempo al tempo, Accorinti non può fare miracoli e non ne farà,(con buona pace degli “accorintiani” e dei suoi detrattori) ma sull’onestà di quest’uomo credo (e spero) siamo tutti d’accordo.
    Ci sono troppi “esperti”? Non direi, almeno per adesso.
    Ma poi una domanda sorge spontanea:
    Quanti suoi colleghi (compresa lei)hanno fatto un “pezzo” al quinto/sesto “esperto” di una qualsiasi amministrazione precedente???
    La saluto cordialmente.

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  17. MessineseAttento 17 Settembre 2013 10:14

    Continua colpevolmente a confondersi. A palazzo Zanca c’è Accorinti e non Calabrò.

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  18. E dei dirigenti già in forza al Comune che ne facciamo? Li usiamo solo per far numero allo sportello dello stipendio e per riscaldare le poltrone?
    Si devono usare al massimo le forze che si hanno in carico, se non sono in grado di farlo vanno sostituite con professionisti competenti e capaci.

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  19. Ma cosa scrive??? Ci pensa su o scrive senza riflettere???
    “ricorrere a professionalità a titolo gratuito è profondamente sbagliata perchè libera da responsabilità chi opera senza remunerazione…”
    Della serie: un chirurgo che opera a titolo gratuito è esente da responsabilità in caso di decesso del paziente per sua negligenza/imperizia?
    Oppure: un ingegnere che progetta un ponte – a titolo gratuito – se crolla il ponte è esente da responsabilità?
    Gli esempi potrebbero essere molteplici è inutile dilungarsi…
    Il problema, caro luigi_I, è che a Messina bisogna necessariamente “sparlare”, “screditare”,”lamentarsi” senza se e senza ma, senza riflettere tanto per il gusto di farlo.
    Prima di parlar male di Accorinti e dei suoi esperti diamo almeno del tempo congruo: un anno/un anno e mezzo…poi incominciamo a tirare le somme e se non quadrano chiediamogli il conto!!!

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  20. bè…in effetti ha ragione!!!
    Calabrò è barbuto!!!
    E nella sua “compagine” aveva accettato (mi viene da scrivere:RACCATTATO)di tutto!!!

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  21. mah… nel mio commento intendevo altro… comunque, visto il suo elenco di professionalità citate, mi sarò espresso male.

    non parlavvo di responsabilità penali, parlavo di responsabilità politiche. ma ormai siamo nella terra in cui se non c’è il penale è tutto lecito…

    se lei è disposto, può aspettare anche 4 anni. io non lo sono (disposto). ho votato per avere risposte immediate, altrimenti votavo per gli altri…

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  22. Per la biblioteca ha solo confermato il consulente esistente, ed è una scelta logica, uno nuovo avrebbe dovuto cominciare il lavoro da capo, non ha tolto lavoro a nessuno e non ha pagato nessuno. E’ una scelta logica.

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  23. Appunto, a Palazzo Zanca c’è il tuo padrone, a seguito di uno scrutinio “stano”.
    Io ho posto delle domande retoriche, visto che la risposta la conosco.
    Il tuo padrone è sotto ricatto.
    Dopo la magistratura amministrativa comincerà quella penale.
    E vorrà sapere quanto conosce il tuo padrone del “miracoloso” ballottaggio.
    Come vedi, conosco molte cose.
    Sone le stesse che conoscete voi sostenitori del maestro di ginnastica.
    Io le posso scrivere, voi le temete.

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  24. a quando il reisediamento dell’ingegniiiiiere on – line?

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  25. Bravo Luigi
    Mandatelo a casa e ridateci Buzzanca Genovese o chiunque ma non questo esaltato inconcludente

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  26. contento lei……i giornalisti commentano chi per una vita ha gridato allo spreco, è salito sui pali a protestare contro il mal costume, ha fatto credere a tanti beccaccioni come me che lo votato, che con lui le cose cambiavano ed invece u peggiu deve ancora venire. salve e si ricordi che chi si accontenta gode e non faccia il berluska ,accetti anche le critiche.

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  27. Sono tutt’oggi convinto che l’avv.Calabrò sia una persona “a posto”, uno che – da solo e “senza cordate” – avrebbe fatto il bene di questa città, ma sono altrettanto convinto che la sua vittoria avrebbe comportato tutta una serie di “necessari” compromessi ormai indigesti e invisi alla maggioranza dei messinesi.
    Ormai basta!Si deve cambiare pagina e aria!
    Non sarà Accorinti? I messinesi sono arcistufi di giochetti di potere e di partitocrazia fine a se stessa, chi l’ha voluto capire l’ha capito…gli altri: A C A S A!!!

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  28. MessineseAttento 17 Settembre 2013 15:01

    Invece il vostro di padrone ha già a che fare con la magistratura penale e non c’è bisogno dei suoi amichetti invisibili per saperlo.
    Per quanto la riguarda, rimane un provincialotto evanescente dalla bocca larga che, da dicembre, per continuare a commentare su TS dovrà cambiare nick, dopo tutte le baggianate che vomita quotidianamente.

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  29. … brutto segnale…. rode e… rode….
    Ma la critica è legittima soltanto quando le fà “comodo”?

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  30. sempre la solita storia. i cumpari si devono sistemare sempre .a titolo gratuito ma con spese pagate a piè di lista

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  31. Vorrei esprimere la mia opinione in merito alle recenti nomine effettuate dal nostro sindaco, in quanto due di esse mi meravigliano e non poco…. in primis trovo insolita la nomina di Molonia, dal momento che è stato precedentemente collaboratore dell’ex sindaco Buzzanca, che tutti sappiamo aver amministrato la nostra città in modo diametralmente opposto dal punto di vista pratico ed ideologico, rispetto a quanto sta facendo ed intende fare il sindaco in carica;
    in secundis trovo incoerente nominare un giornalista della Gazzetta del Sud, quotidiano messinese, noto per aver da sempre sostenuto la costruzione del ponte sullo stretto, causa per la quale Renato Accorinti si è battuto con forza e passione in tutti questi anni, seguito da tanti cittadini che, come la sottoscritta, lo appoggiavano.
    Insomma, la coerenza non esiste, a quanto pare, ma è soltanto una parola che non trova alcuna applicazione nella realtà!
    Grazie

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  32. consulenze a parte e processione della vara, non vedo nulla che caratterizzi questa amministrazione comunale in modo tale da segnare un cambio di rotta.

    e semu sempri e soliti..cambiamo tutto pi non canciari nenti.

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  33. Leggete l’articolo dello sfogo di NINA Lo PRESTI

    Fredd , Messinese”attento” , Meriedit ecc…..
    dove siete???? accorinti cala a fondo si mostra per quello che è in verita , e voi non commentate????

    Domani anche io fondero un movimento che si chiamerà
    Cacciamo Accorinti e i suoi Buddaci

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  34. .. le consulenze a titolo gratuito squalificano le professioni mettendo i prescelti al di sopra della trasparenza, della concorrenza e dell’etica professionale.. nella gestione della cosa pubblica, la gratuità non è un valore aggiunto, ma è un elemento fortemente discriminante..

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