E’ stato condannato a tre anni e sette mesi di reclusione per violenza sessuale il quarantaquattrenne Pasquale F, l’allenatore di una squadra dilettantistica di calcio giovanile arrestato dalla Squadra mobile nel maggio scorso. L’uomo è stato condannato oggi, col rito abbreviato, dal Gup Antonino Genovese, che lo ha assolto da un episodio a lui contestato.
Il pm Fabrizio Monaco aveva chiesto la condanna ad 8 anni.
Le indagini condotte dalla Squadra mobile erano scattate alla fine del 2008 dopo la denuncia della madre di uno dei giovani allievi dell’uomo. la donna aveva scoperto sul telefonino del ragazzino un sms dal tono decisamente insolito per un allenatore. Chieste spiegazioni al figlio, si è sentita rispondere che l’uomo aveva per i suoi giovani allievi attenzioni davvero speciali: li tempestava di sms inducendoli ad atti di autoerotismo, sostenendo che farlo avrebbe migliorato le loro prestazioni atletiche. In cambio di atti sessuali, l’uomo prometteva promozioni in campo e fantomatici provini in squadre di serie A.
