Erano riusciti a scappare mentre veniva arrestato un loro complice. A distanza di due mesi però i poliziotti sono riusciti a mettere le manette ai polsi di Antonino Cundari, 47 anni e Salvatore De Stefano, 19 anni, accusati del furto ai danni di un internet point in via Siracusa ad angolo con via Vittorio Veneto, messo a segno lo scorso 1 luglio. I due erano riusciti a scappare mentre veniva arrestato per furto aggravato un diciassettenne. Su una Fiat uno parcheggiata nei pressi dell’internet point gli agenti avevano trovato una cassetta portavalori e una macchinetta cambia monete con all’interno 150 euro. Gli oggetti e il denaro erano stati restituiti al proprietario. Da accertamenti era risultato che l’auto uno era stata rubata nelle vicinanze il 30 giugno. E per il minorenne era scattata anche la denuncia per ricettazione.
La polizia si era subito messa sulle tracce dei due e grazie all’esame dei filmati di videosorveglianza dell’internet point sono riusciti ad identificare Cundari e De Stefano che sono stati raggiunti da due ordinanze custodiali siglate dal gip Antonino Genovese su richiesta del sostituto Stefano Ammendola. Ad Antonino Cundari il provvedimento è stato notificato in carcere, mentre a De Stefano sono stati concessi i domiciliari.
