Due le vetture che hanno finito la loro corsa all’interno della voragine apertasi sul primo tratto del viale Policlinico a causa della rottura della griglia di copertura, in passato già danneggiata ma evidentemente mal saldata: «Ho già informato il sindaco, accerteremo ogni responsabilità»
Anche in questo caso potremmo dire che la tragedia è stata sfiorata. Lo riconosce con evidente franchezza anche l’assessore alla manutenzioni Pippo Isgrò, che in merito alla buca apertasi qualche giorno fa nel primo tratto del viale Policlinico, a monte dello stadio Comunale “Giovanni Celeste”, ha da fare più di qualche semplice precisazione. In questo caso, infatti, il problema al manto stradale non è dipeso da alcune cedimento sottostante, ma dalla rottura di una griglia di copertura, in passato già danneggiata, poi riparata ma evidentemente mal saldata, che proprio qualche giorno fa si è nuovamente spezzata. Immediate le segnalazioni “inoltrate” al rappresentante della giunta Buzzanca, sia dai vigili urbani che dai cittadini della zona, soprattutto a seguito delle disavventure capitate a due automobilisti finiti con le proprie vetture nel bel mezzo del cratere stradale, delle dimensioni di 80cm×1.20 m.
Ed è proprio a questo punto che scoppia la rabbia dell’assessore Isgrò, che spiega: «Sarei stato pronto ad intervenire già ieri mattina, ma quando ho chiesto che mi venisse fornito il mezzo che ci avrebbe permesso di intervenire subito e con facilità, recuperando la griglia caduta nella parte sottostante, rinsaldandola e riposizionandola, mi è stato detto che non poteva essere utilizzato. Si tratta – spiega ancora Isgrò – di un camion prima custodito nell’area, ormai dismessa, dell’ex-gasometro, che è stato aggiustato e rimesso in funzione. Oltre un mese fa avevo chiesto che potesse essere messo a disposizione del pronto intervento, ma ho avuto risposta negativa. Ieri, dopo gli incidenti verificatisi, ho richiesto con urgenza di poterlo utilizzare ma anche in questo caso senza esito. Con quale risultato? Che il problema non è stato risolto immediatamente come invece sarebbe potuto essere, è stato necessario impegnare alcune pattuglie della Municipale per poter presidiare la zona e solo per fortunata coincidenza nessun ciclomotore è stato coinvolto, altrimenti le conseguenze sarebbero state ben più gravi».
E’ un vulcano il rappresentante della giunta Buzzanca mentre racconta quanto accaduto. Sebbene infatti il problema sia stato risolto proprio questo pomeriggio, il tutto in poco più di tre ore, Isgrò commenta con profonda disappunto la mancanza di collaborazione, ai limiti dell’ “ostruzionismo”: «La situazione è ora sotto controllo grazie all’intervento di alcuni operatori dell’autoparco che si sono offerti di darmi il loro supporto mostrando come sempre grande disponibilità, ma il fatto di aver dovuto attendere così tanto per un cosa che poteva essere sistemata con molta più velocità e con meno spese, mi amareggia profondamente. Ho informato di tutto il sindaco, vanno accertate tutte le responsabilità, anche da parte di chi, in precedenza, non si è occupato di effettuare le giuste operazioni di saldatura della griglia».(EDP)
(LA FOTO NON SI RIFERISCE ALL’ARTICOLO)
