Scoperta in provincia Messina una maxitruffa all’Inps da 7 milioni e mezzo di euro e denunciate 1.759 persone. E’ il bilancio dell’operazione della Guardia di Finanza di Capo d’Orlando che ha fatto luce sul capillare raggiro finalizzato alla percezione delle indennita’ di disoccupazione agricola in forza di false attestazioni. L’indagine ha interessato le istanze di disoccupazione agricola presentate presso le sedi Inps di Patti e Sant’Agata Militello, rispettivamente per i periodi 2005-2008 e 2005-2006. L’attivita’, durata circa un anno, nel corso della quale sono state esaminate oltre 33mila domande di disoccupazione agricola, si e’ conclusa con la segnalazione di 1.759 soggetti alla procura di Patti per falsita’ ideologica commessa dal privato in atto pubblico e truffa aggravata. L’inchiesta ha evidenziato i comportamenti illeciti dei titolari di partita Iva che hanno attestato falsamente di non svolgere alcuna attivita’ autonoma, mentre di fatto esercitavano varie attivita’ imprenditoriali, commerciali e professionali. In questo modo l’ente previdenziale liquidava indennita’ di disoccupazione nella misura massima prevista, mentre la liquidazione doveva avvenire per importi inferiori. Cio’ ha permesso il percepimento annuo di indennita’ variabili tra i 1.500 e i 9mila euro a testa.
