L'uomo è stato investito dallo scoppio di un recipiente contenente gas
Nuovo infortunio sul lavoro, questa volta alla Raffineria di Milazzo.
Lo scoppio di un recipiente metallico contenente argon (gas utilizzato per le saldature), stamattina ha ferito alla mano un operaio siracusano di 36 anni, G. M., dipendente di una ditta esterna, la Sonim di Siracusa.
L’uomo, che potrebbe perdere la funzione di tre dita, è stato subito soccorso dai medici dell’industria petrolifera e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Fogliari di Milazzo, da dove è stato trasferito al Cannizzaro di Catania.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Milazzo, che hanno ascoltato alcuni testimoni, soprattutto compagni di lavoro, per ricostruire la dinamica e risalire ad eventuali responsabilità.