Interrogato in Procura il dottor Vincenzo Benedetto: si difende e produce una relazione che accuserebbe il dottor De Vivo

Interrogato in Procura il dottor Vincenzo Benedetto: si difende e produce una relazione che accuserebbe il dottor De Vivo

Interrogato in Procura il dottor Vincenzo Benedetto: si difende e produce una relazione che accuserebbe il dottor De Vivo

mercoledì 01 Settembre 2010 - 12:32

Un’ora e un quarto d’interrogatorio per spiegare ai magistrati della Procura cos’è accaduto in quei concitati minuti nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico. Il dottor Vincenzo Benedetto, uno dei due medici coinvolti nella lite in sala parto, è stato sentito oggi dal procuratore aggiunto Ada Merrino e dal sostituto procuratore Federica Rende. Per questa vicenda Benedetto, oltre ad essere stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura, è stato sospeso dai vertici del Policlinico dalle attività assistenziale ed ambulatoriale. Era stato lui stesso, attraverso i suoi legali, Ettore Cappuccio e Fabio De Arcangelis, a chiedere di essere sentito per primo per poter spiegare l’andamento dei fatti. Ha detto che era suo dovere intervenire presso De Vivo che si apprestava ad eseguire il parto della signora Laura Salpietro. Un intervento che non era stato autorizzato da nessuno, tanto meno dal dottor Benedetto che. in quanto medico di guardia, era responsabile del reparto. Da lì la lite che però sarebbe rimasta solo a livello verbale. Benedetto ha spiegato ai magistrati che De Vivo ha reagito scagliandogli contro una sedie senza colpirlo. Quindi, in preda ad un raptus di rabbia, ha sferrato un pugno contro una vetrata, spaccandola e ferendosi ad una mano. Ma tutto ciò –ha detto il ginecologo- non sarebbe avvenuto in sala parto ma in una vicina saletta riunioni. Gli avvocati Cappuccio e De Arcangelis hanno prodotto ai magistrati la testimonianza del dottor Antonio Denaro, l’altro medico che era di guardia giovedì scorso. Denaro ha ribadito che nemmeno lui era stato avvisato da De Vivo dell’intervento che si apprestava ad eseguire sulla signora Salpietro. E’ stata prodotta anche una relazione stilata da una dottoressa nel novembre di tre anni per un caso analogo a quello di giovedì scorso. La dottoressa, mentre era di guardia ad Ostetricia e Ginecologia del Policlinico, sorprese De Vivo mentre stava per effettuare un parto naturale. Anche allora il medico di guardia non fu avvisato. Gli avvocati hanno anche consegnato al procuratore aggiunto Merrino ed al sostituto Rende i tabulati del telefono di Benedetto per dimostrare che il ginecologo ha subito chiamato l’anestesista ed avvisarlo dell’imminente intervento chirurgico sulla donna. Il ginecologo all’uscita da Palazzo Piacentini ha poi risposto alle domande dei giornalisti. Intanto oggi il procuratore aggiunto Ada Merrino ed il sostituto procuratore Federica Rende hanno nominato un terzo perito.

Si tratta del professor De Maria al quale l’incarico sarà conferito dopodomani a Palazzo Piacentini. Erano già stati nominati il prof. Domenico Arduini, docente di medicina prenatale a Roma ed il medico legale Giuseppe Ragazzi di Catania

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