Chiusi per precauzione gli accessi della SS114 alle zone colpite dall’alluvione dove una leggera fanghiglia è nuovamente scivolata in strada dalle pareti collinari. Ordinanza sindacale per la demolizione di un immobile a Pezzolo
L’allerta meteo diffusa nella tarda serata di ieri dalla Protezione civile che annunciava per oggi intense piogge in diverse zone della provincia messinese, in particolare sulla martoriata fascia ionica, ha trovato piena conferma sin dalla prime ora della mattina. Tuoni, fulmini ma soprattutto pioggia, cade abbondante sulla città dello Stretto. Sui luoghi della tragedia, in via precauzionale, sono stati bloccati gli accessi che dalla SS114 conducono nelle zone di Giampilieri e dintorni, ad eccezione dei mezzi di soccorso e forze dell’ordine. La carreggiata, infatti, a causa del fango accumulato ai lati della strada e non ancora rimosso, è stato nuovamente invasa dalla terra che non appena si inzuppa d’acqua perde consistenza e scivola. Chiusa anche la strada che conduce a Scaletta superiore, anche se è bene precisare che al momento non si registrano fenomeni particolarmente allarmanti, se non piccoli movimenti di terra.
La situazione rimane momentaneamente sotto controllo, ma negli uffici dell’unità di crisi della Prefettura è ovviamente alto il livello di allerta. A Giampilieri Superiore, infatti, con la prima ondata temporalesca terminata da qualche minuto (9.56), dalle montagne della vallata la terra è tornata a scivolare lenta ma inesorabile nelle strade, ulteriore dimostrazione di quanto dichiarato da numerosi esperti che più volte hanno ribadito come movimenti franosi stanno ancora interessando le pareti collinari.
Proprio a causa delle avverse condizioni atmosferiche, l’Ufficio Censimenti danni e valutazioni dell’Unità di crisi della protezione civile ha rinviato a lunedì 26 l’avvio delle operazioni di verifica degli edifici oggetto di ordinanza sindacale di sgombero nelle zone di Altolia, previsto per oggi. Sempre lunedì il censimento proseguirà a Molino ed a Giampilieri Superiore.
Intanto con ordinanza sindacale è stata disposta la demolizione dell’immobile lungo la strada provinciale 35 di Pezzolo interessato da una frana, dopo il sopralluogo tecnico eseguito nei giorni scorsi. L’immobile dista circa 100 metri dall’autostrada e 200 metri dalla ferrovia e da parte dei tecnici non è stato escluso che le due vie di comunicazione potrebbero essere interessate dal crollo, con pericolo per la pubblica incolumità per l’ostruzione dell’impluvio che si determinerebbe.
E.D.P. – E.R. – S.C.
