Non violentò una giovane tunisina: assolto perchè il fatto non sussiste Nunzio Accardo

Non violentò una giovane tunisina: assolto perchè il fatto non sussiste Nunzio Accardo

Non violentò una giovane tunisina: assolto perchè il fatto non sussiste Nunzio Accardo

mercoledì 26 Gennaio 2011 - 13:38

Il giovane fu arrestato dopo la denuncia della ragazza ma in Tribunale tutte le accuse sono cadute e Accardo è stato assolto con formula piena.

Assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste. E’ uscito da un incubo Nunzio Accardo, 31 anni, arrestato nel 2007 dalla Polizia con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una tunisina. Il suo legale, l’avvocato Giuseppe Amendolia, è riuscito a dimostrare, grazie ai tabulati telefonici, che il giorno della presunta violenza lui non si sentì per telefono con la nordafricana. Un passaggio fondamentale ai fini della sentenza. Così, anche a seguito di alcune contraddizioni in cui è caduta la donna, i giudici della Prima Sezione Penale del Tribunale lo hanno assolto. I problemi per Nunzio Accardo iniziarono nel 2007 quando la tunisina lo denunciò e la Polizia fece scattare l’arresto. La 22enne raccontò di aver risposto ad un annuncio economico per la ricerca di personale che Accardo aveva fatto pubblicare su un giornale. Quest’ultimo per telefono le diede appuntamento vicino all’ospedale Piemonte. Quindi, sempre secondo il racconto della donna, insieme raggiunsero una vicina abitazione dove Accardo le indicò alcune stanze da pulire. La lasciò da sola per un po’ e quando rientrò l’avrebbe drogata facendole bere un bicchiere d’acqua con dei psicofarmaci. Al suo risveglio la ragazza si ritrovò sul letto e senza slip. La donna si recò dalla Polizia per denunciare Accardo. Scattarono le indagini, eseguite con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, finchè il 32enne fu arrestato. Ma in sede dibattimentale Nunzio Accardo ha potuto dimostrare la sua completa estraneità ai fatti contestati. Da qui l’assoluzione con formula piena che lo riabilita del tutto. Va sottolineato che la sentenza non è stata appellata dall’Ufficio della Procura e di conseguenza è passata in giudicato.

N.d.r. Il processo è stato celebrato l’8 luglio scorso. Ne diamo doverosamente notizia oggi, accogliendo la gentile richiesta del legale del dott. Accardo, l’avvocato Giuseppe Amendolia in quanto all’epoca non fu pubblicato alcun resoconto del processo mentre fu dato risalto alla notizia dell’arresto.

Redazione Tempostretto

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