Diciannove richieste di rinvio sono state avanzate dal sostituto procuratore della DDA Giuseppe Verzera, e dalla collega della Procura ordinaria, Maria Pellegrino per l’operazione Wolf. L’inchiesta, nel luglio dello scorso anno, consentì ai Carabinieri di smantellare due organizzazioni che gestivano il traffico di droga a Mangialupi. Dall’inchiesta, rispetto alla chiusura delle indagini, escono sette persone: Giovanni Aspri, 44 anni, Adolfo Cotugno, 21 anni, Salvatore Niosi, 51 anni, Letterio e Luciano Vinci, rispettivamente 36 e 23 anni, Natale Cannaò, 34 anni ed Alessia Micalizzi, 24 anni.
Secondo quanto emerso dalle indagini i due clan, capeggiati da Gaetana Turiano e Bendetto Aspri, acquistavano la droga in Calabria, soprattutto cocaina, eroina e marijuana. La richiesta di rinvio a giudizio ha raggiunto
Paola Abbate, 24 anni, Benedetto Aspri, 48 anni, Giuseppe Caleca, nato a Partitico (PA), 22 anni, Antonino Cannavò, 28 anni, Nunzio Corridore, 32 anni, Santo Corridore, 45 anni, Settimo Corridore, 29 anni, Antonino Cundari, 47 anni, Antonino, Giovanni e Giuseppe Cutè; Francesco De Domenico, 37 anni, Fabio Fenghi, 23 anni, Letterio Immormino, 43 anni, Giuseppe Lo Cascio, 23 anni, Santina Pulejo, 26 anni, Gaetana Turiano, 30 anni, Francesco Sgrò 37 anni e Salvatore Maggio 27 anni.
