«Non ero a conoscenza della polemica creatasi, ma per quanto mi riguarda non ha ragione di esistere» ha affermato Sandro Penna

Secondo comunicato in pochi giorni del segretario di Messina dell’Italia Dei Valori Salvatore Mammola che -spara a zero- sulla questione Via dei Mille,isola pedonale si isola pedonale no?

L’esponente del partito dipietrista sostiene che la chiusura al traffico di una della principali arterie cittadine, oltre che costituire la principale ragione di congestionamento della viabilità nelle caotiche giornate dello shopping natalizio, non è altro che una presa di posizione da parte dei commercianti dell’ -Associazione Mille Vetrine-, avallata ovviamente dall’amministrazione comunale. -In una città di 250 mila abitanti – afferma Mammola – è inaccettabile che un gruppo di poco meno di 40 commercianti possa decidere su come sospendere i parcheggi e la circolazione di una strada centrale come la via dei Mille-.

Dichiarazioni quelle del segretario Idv che, nonostante l’oggetto del contendere, di tutto sanno fuorchè di -spirito natalizio-. «Sto apprendendo da voi la presa di posizione assunta da Mammola – ci spiega Sandro Penna, presidente dell’Associazione Mille Vetrine da noi contattato – anche perchè sono sempre portato ad evitare inutili polemiche».

L’autorizzazione per l’isola pedonale, che quest’anno giungerebbe al suo sesto -compleanno-, «E’ un’iniziativa che mira a rendere, se possibile, più piacevole ai cittadini il clima e l’atmosfera natalizi. Non mi sembra dunque assolutamente corretto parlare di -presa di posizione- da parte della Associazione che presiedo. E’ più che naturale che la città non possa tramutarsi in un’unica isola pedonale e,come d’altra parte avviene in gran parte delle città italiane, è normale che ad essere chiusa sia l’arteria principale».

Riguarda poi gli oggettivi problemi di viabilità che nel periodo natalizio si vengono a creare, il presidente Penna afferma: «Non è un problema che possiamo porci di certo noi commercianti, noi chiediamo all’amministrazione comunale una semplice autorizzazione che, da cinque anni a questa parte, ci è stata accordata, non imponiamo nulla. Di conseguenza è interessa del Comune far sì, attraverso gli organi a questo preposti, evitare che ci si riduca all’ultimo momento e trovare in tempo delle soluzioni utili a scongiurare il problema viabilità».

Sull’ultima provocazione mossa da Mammola, in merito alla volontà mostrata dall’Ato3 di finanziare, anche quest’anno, gli addobbi di via dei Mille, e che a suo dire -potrebbe destinare tale denaro al Comune-, il presidente Penna dice di non esserne ancora venuto a conoscenza: «Se devo dire la verità non ne sapevo nulla, così come ancora ignoro in che termini l’amministrazione comunale intenda muoversi sul fronte pedonalizzazione».