La risposta degli stabilizzandi del Policlinico ai precari invisibili di serie B

La risposta degli stabilizzandi del Policlinico ai precari invisibili di serie B

Redazione

La risposta degli stabilizzandi del Policlinico ai precari invisibili di serie B

mercoledì 03 Dicembre 2008 - 08:41

Gli operatori del settore sanitario in fase di stabilizzazione mostrano solidarietà ai precari ma respingono le -accuse-

Gli stabilizzandi del Policlinico rispondono ai precari invisibili di serie B. Quest’ultimi, infatti, qualche settimana fa avevano inviato un documento in cui richiedevano così come avvenuto per i colleghi della struttura universitaria, il diritto alla stabilizzazione ed accusavano sindacati ed istituzioni di aver messo in secondo piano la loro situazione. Ecco dunque arrivare la -replica- dei lavoratori stabilizzandi dell’azienda universitaria, che pur mostrando piena solidarietà di fronte alle rimostranze dei colleghi ci tengono a fare alcune precisazioni.

-La loro lotta per un posto fisso -scrivono in un documento – o come si direbbe in “sindacalese- a tempo indeterminato, è la nostra lotta, peccato che quando noi sostenevamo che la legge Finanziaria 2008 vietava in linea di principio le assunzioni a tempo determinato, loro hanno preferito “prendersi- un contratto annuale, salvo solo ora che il contratto sta per scadere accorgersi che la legge prevede ben altro-. Un riferimento non manca di certo alla tanta contestata “proroga- concessa agli ausiliari specializzati socio-sanitari ma, sostengono, -assolutamente in linea con le normative di legge, tanto che i diversi ricorsi giudiziari proposti contro sono stati tutti rigettati.-

Parole che fanno ben capire ma come infermieri, logopedisti, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di neurofisiopatologia, tecnici sanitari di radiologia, terapisti della riabilitazione, ausiliari specializzati socio-sanitari, del Policlinico di Messina hanno tutta l’intenzione di respingere le -accuse- dei colleghi invitandoli piuttosto ad unirsi alla loro -lotta- -per ottenere il tanto sospirato posto a tempo indeterminato.

Nel documento si ripercorre l’iter cronologico-burocratico che li ha condotti alla conquista di un posto a tempo indeterminato, un percorso iniziato con la firma, lo scorso 31 gennaio, di un protocollo d’intesa tra l’assessore regionale alla Sanità e tutte le OO.SS del comparto Università per attivare le procedure di stabilizzazione del personale precario non dirigenziale delle Aziende Ospedaliere Universitarie della Regione Siciliana e che ha avuto l’ultima tappa tra il 6 e l’11 novembre con la pubblicazione delle graduatorie provvisorie generali di merito delle selezioni per la stabilizzazione del personale non dirigenziale.

Le richieste degli stabilizzandi del Policlinico non si fermano però qui: ecco perchè l’invito ai -precari invisibili di serie B- come loro stessi si sono definiti, a prendere parte a questa battaglia. Tra queste, così come previsto dalla legge finanziaria 2008, l’indizione di concorsi a tempo indeterminato.

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