I sindacati di base chiedono a Sciacca una svolta nella gestione del Cas

I sindacati di base chiedono a Sciacca una svolta nella gestione del Cas

I sindacati di base chiedono a Sciacca una svolta nella gestione del Cas

mercoledì 18 Maggio 2011 - 22:17

Ugl, Lata e Cub: l’azienda va protetta da «speculazioni e appetiti della politica regionale». Il neo commissario ad acta incontra il questore Gugliotta e fa il punto sulla messa in sicurezza dell’autostrada

Una svolta nella gestione del Consorzio autostrade siciliane. A chiederla al neo commissario ad acta Gaetano Sciacca sono i rappresentanti sindacali di Ugl, Lata e Cub, Giovanni Celesti, Angelo Passari e Massimo Sergio. In una nota i sindacati ribadiscono che «nessun ruolo di indirizzo o di gestione è rivestito dall’assessorato regionale Infrastrutture e mobilità» e che «sarebbe deleterio dare seguito alle disposizioni di provenienza regionale, in palese incoerenza con la normativa nazionale delle concessionarie autostradali». Ugl, Lata e Cub invitano Sciacca «a dare un segno di discontinuità rispetto ai suoi predecessori, i quali hanno purtroppo mostrato di essere strumento della miope invadenza assessoriale senza produrre nulla di apprezzabile per l’azienda: nessun piano industriale, nessun bilancio consuntivo, nessuna sicurezza sulla rete viaria, nessuna sicurezza sul lavoro, ec… Non è stato fatto nulla di quanto accade in tutte le altre autostrade italiane, l’unico modello gestionale da seguire». I sindacati “suggeriscono” che il Consorzio «ha le risorse economiche ed umane proprie, precisi strumenti gestionali previsti per statuto e dalla normativa settoriale delle concessionarie autostradali per poter bene operare. Occorre proteggere questa azienda dalle speculazioni e dagli appetiti della politica regionale». Ad esempio viene chiesto a Sciacca di verificare l’entità dei mancati introiti, ad esempio causati dalla pista manuale a libero transito al casello di S. Agata o dai transiti gratis alle piste Tlp di Messina Sud nei giorni 14 e 15 maggio scorso, a causa dello scollegamento degli automatismi. Per non parlare dei servizi che restano scoperti quotidianamente all’esazione, l’entità delle sanzioni comminate all’ente per la mancata concessione delle ferie programmate estive agli esattori. I sindacati chiedono a Sciacca di «varare con urgenza un programma di azzeramento delle ferie pregresse anche per tutto il personale» e per garantire introiti «ad avvalersi con immediatezza della immissione in servizio degli Ate trimestrali».

Intanto proprio ieri Sciacca ha incontrato il questore di Messina Carmelo Gugliotta, accompagnato dal dirigente della sezione Polizia stradale Sergio Iannelli. E’ stato fatto il punto sullo stato della messa in sicurezza della Messina-Palermo e della Messina-Catania e sui lavori che a tutt’oggi sono stati avviati dall’ing. Sciacca. Tra gli argomenti discussi anche la realizzazione delle bretelle di fuga, che il neo commissario ad acta ha recentemente portato a conoscenza della dirigente Anas di Catania ing. Alba De Salvo.

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