Stalking. In carcere un trentaseienne che nonostante i divieti continuva a perseguitare la sua vittima

Stalking. In carcere un trentaseienne che nonostante i divieti continuva a perseguitare la sua vittima

Stalking. In carcere un trentaseienne che nonostante i divieti continuva a perseguitare la sua vittima

domenica 03 Aprile 2011 - 10:51

Era andato persino sul posto di lavoro, all’interno dell’ospedale dove la 36enne sposata, vittima delle sue attenzioni presta il suo servizio. Incurante di pazienti, medici e personale ospedaliero un 36enne della zona ionica non aveva esitato a seguire la donna all’interno della struttura ospedaliere. E proprio in quell’occasione, lo scorso 31 gennaio, la vittima aveva chiesto aiuto ai carabinieri. Arrivati in ospedale per il trentaseienne era scattato l’arresto per stalking e successivamente gli era stato imposto il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima. Ma dopo le ripetute violazioni di questo limite ieri i Carabinieri della Compagnia di Taormina gli hanno notificato un provvedimento custodiale emesso dal GIP del Tribunale che aggrava la misura personale con la detenzione in carcere. Così ieri sera dopo la notifica del provvedimento i militari della compagnia di Taormina hanno anche provveduto ad accompagnare il trentaseienne al carcere di Gazzi.

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