Un sequestro preventivo di ben 17 milioni di euro è stato eseguito dal Gico della Guardia di Finanza di Messina nei confronti della Bnl, accusata di aver messo a segno una presunta truffa ai danni dei Comuni di Messina e Taormina con strumenti di finanza derivata. Il provvedimento, siglato dal gip Maria Vermiglio è stato richiesto dalla locale Dda, in particolare dal procuratore capo Guido Lo Forte e dal sostituto Vito di Giorgio.
Maggiori particolari dell’operazione battezzata – Over the counter- dopo la conferenza stampa prevista alle 11 presso la sede della Guardia di Finanza nel corso della quale saranno illustrati i dettagli del provvedimento.
(FOTO STURIALE)